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DiAlessandra Zarone

Purifica il tuo corpo in Primavera e accogli l’Estate

Purifica il tuo corpo in Primavera e accogli l’Estate

 

In questa stagione, l’organismo manifesta una sensibilità particolare in quanto sembra partecipare biologicamente al risveglio della Natura: ci si può sentire diversi o strani, di umore molto variabile. In questa stagione si assiste all’accelerazione di molti processi metabolici che comportano una maggiore tensione psichica.

Nell’adulto avvengono modificazioni ormonali ed enzimatiche che possono provocare disturbi, fino al momento in cui avviene un adattamento dell’organismo alla nuova situazione:

l’estate.

Detossinare

Detossinare significa rimuovere veleni o tossine. Filtriamo l’aria che respiriamo, il cibo e le bevande che consumiamo e tutto ciò che assorbiamo attraverso la nostra pelle. La nostra circolazione sanguigna, il tubo digerente, il fegato, i reni e i polmoni sono tutti sistemi che funzionano in modo efficiente ed efficace nelle giuste condizioni.

Le tossine sono le sostanze che sconvolgono l’ambiente interno del corpo e creano disarmonia del sistema di organi. Il fegato ha funzioni sia sintetiche che cataboliche in termini di metabolismo dei grassi. Il fegato è intimamente collegato all’infiammazione, che è il sistema di difesa innato del corpo per rimuovere gli stimoli dannosi. Una forte infiammazione può indurre lo sviluppo di fibrosi, cirrosi e carcinoma epatocellulare.

Stress ossidativo:

Lo stress ossidativo è associato all’attivazione di vie infiammatorie, mentre l’infiammazione cronica si trova associata ad alcuni tumori umani. L’infiammazione e il cancro possono essere collegati dall’effetto dell’asse infiammazione-fibrosi-cancro . Un aumento dello stress ossidativo predispone alla perossidazione lipidica delle cellule lipidiche epatiche con conseguente infiammazione .La carenza di carnitina, colina e taurina, possono essere responsabili sia steatosi e colestasi, una condizione associata a svariate patologie, accumunate dalla severa compromissione del flusso della bile verso il duodeno. Il fegato grasso, anche noto come steatosi, è una condizione caratterizzata dall’accumulo di grassi (trigliceridi) nelle cellule del fegato. Mangiare per soddisfare dei bisogni emozionali è in tutto il mondo la causa principale dell’obesità.

 Le tappe della prevenzione :

  • Pulizia del corpo per rimuovere i ristagni, attraverso le piante
  • Fluidificare i catarri e favorire l’espettorazione
  • Combattere la ritenzione idrica
  • Regolarizzare l’intestino
  • Potenziare la ventilazione polmonare: fare gite e passeggiate in spazi aperti con grande ricambio d’aria.
  • Inalazioni con oli essenziali di Eucalipto
  • Rinforzare le difese immunitarie migliorando il tono dell’umore

 

Le erbe medicinali cinesi mostrano abilità nella protezione del fegato, rispetto alle terapie convenzionali, poiché sono efficaci agenti antinfiammatori e antiossidanti.

Alcuni esempi di diverse erbe medicinali cinesi che sono state comunemente utilizzate per prevenire e trattare le malattie epatiche sono:

 

  • Andrographis Herba ,  la parte aerea di Andrographis paniculata (Burm. F.) Nees, è stata ampiamente utilizzata per eliminare il calore e rimuovere la tossicità, raffreddare il sangue e la detumescenza. I moderni studi farmacologici indicano che l’AH ha varie attività tra cui attività antimicrobiche e antiossidanti , antimalarici , antiangiogenetiche, antinfiammatorie, antidiabetiche e in vitro α-glucosidasi e α-amilasi enzimatici inibitori .

 

 

 

 

  • Lycii Fructus,  ampiamente coltivato nel nord-ovest della Cina, è ben noto per il suo effetto antiage nei farmaci tradizionali cinesi .Il Fructus lycii (F. lycii) è un frutto esotico da cui si utilizzano le bacche della pianta,  Lycium barbarum. E’ caratterizzato da una complessa miscela di composti bioattivi distinti per il loro alto potenziale antiossidante. F. lycii è usato nella cucina tradizionale cinese e nella Farmacopea Cinese come aiuto alla vista e alla longevità, nonché come rimedio per il diabete, per bilanciare “yin” e “yang” nel corpo . Polisaccaridi, carotenoidi, flavonoidi e fenolici rappresentano i componenti funzionali chiave di F. lycii. Studi clinici condotti su F. lycii   hanno dimostrato i suoi  effetti antiossidanti, antinfiammatori, antiapoptotici e neuroprotettivi.

  • Coptis chinensis Franch., C. deltoidea C.Y. Cheng et Hsiao, o C. teeta Wall (Ranunculaceae) è stato ampiamente usato per trattare la dissenteria bacillare, il diabete, la pertosse, il mal di gola, l’afta e l’eczema in Cina. Studi clinici hanno dimostrato che Coptis  riduce i livelli dei trigliceridi e favorisce l’escrezione di colesterolo nella bile. Insieme agli stanoli vegetali inibisce l’assorbimento del colesterolo e migliora la funzione ventricolare sinistra nei pazienti con insufficienza cardiaca congestiva.

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  • Curcuma fa parte  della famiglia dello zenzero (Zingiberaceae) ed è prescritta abbondantemente per disturbi sia nella medicina tradizionale cinese che indiana. Recentemente, diverse spezie comunemente usate come pepe, zenzero e curcumina hanno dimostrato di svolgere un ruolo benefico nella gestione dell’obesità. Tra queste spezie, la curcumina, che è la componente primaria della curcuma delle spezie, ha guadagnato grande interesse per i suoi molteplici benefici per la salute. La curcumina ha attirato l’attenzione di tutto il mondo grazie ai suoi molteplici benefici per la salute. Questi benefici includono le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, anti carcinogene, antidepressive, antiartritiche , antidiabetiche, epatoprotettive e anti adipose . Inoltre, la curcumina ha dimostrato di svolgere un ruolo chiave nella gestione dell’obesità , in quanto aumenta il tasso metabolico basale e il dispendio energetico.

Aloe:

Negli ultimi secoli, l’Aloe vera, una specie vegetale appartenente al genere Aloe, è stata ampiamente studiata per varie attività terapeutiche, tra cui l’attività antibatterica, antivirale, anti-cancro, nonché le proprietà immunoregolatrici ed epatoprotettive, sebbene alcune di queste efficacie affermate siano controverse come dimostrato da alcuni dei recenti studi. Molti studi hanno dimostrato che i componenti bioattivi dell’’Aloe vera hanno un effetto antinfiammatorio e supportano il metabolismo lipidico e dei carboidrati, contribuendo a mantenere i normali livelli di zucchero e  colesterolo nel sangue e il normale peso corporeo. Quando l’aloe viene applicata esternamente, accelera la rigenerazione della pelle danneggiata. L’aloe contiene antiossidanti,  che possono aumentare la durata di conservazione e il valore nutrizionale del cibo; pertanto, è ampiamente utilizzato nell’industria cosmetica, farmaceutica e alimentare.

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DiAlessandra Zarone

Eliminare stress e tossine_ riequilibrio mente – corpo con Naturopatia ed integratori biologici

Eliminare stress e tossine _ riequilibrio mente – corpo con Naturopatia ed integratori biologici

Quando i livelli di cortisolo sono troppo alti, si potrebbero sperimentare una serie di sintomi indesiderati. Livelli più alti e  prolungati di cortisolo nel sangue, si verificano in caso di stress cronico, hanno come conseguenza:

  • Squilibri di zucchero nel sangue (iperglicemia )
  • Diminuzione della densità ossea
  • Assottigliamento del tessuto muscolare
  • Pressione  alta
  • Prestazioni cognitive compromesse
  • Aumento del grasso addominale
  • Abbassamento del sistema immunitario
  • Stato infiammatorio generalizzato
  • Ridotta  cicatrizzazione
  • Diminuita  funzione tiroidea

Le sostanze chimiche danneggiano la funzione cerebrale:

Una  corretta funzione cerebrale richiede la complessa interazione di sostanze chimiche perennemente occupate in biochimica intenzionale, purtroppo alcune sostanze tossiche hanno il potenziale per interrompere la normale fisiologia cerebrale e per compromettere l’omeostasi neurologica.

Oltre a mal di testa, disfunzione cognitiva, disturbi della memoria e altri segni e sintomi neurologici, l’interruzione della funzione cerebrale può anche manifestarsi come alterazione sottile o palese nei pensieri, negli stati d’animo o nei comportamenti. Negli ultimi quattro decenni, c’è stato lo sviluppo e il rilascio senza precedenti di un repertorio di sostanze chimiche potenzialmente tossiche che hanno la capacità di causare danni cerebrali.

I composti chimici onnipresenti nel nostro cibo, aria e acqua si trovano in ogni persona. Il bioaccumulo di questi composti in alcuni individui può portare a una varietà di disfunzioni metaboliche e sistemiche e, in alcuni casi, stati di malattia , a carico del  sistema immunitario, neurologico ed endocrino.

La tossicità di queste sostanze  chimiche può portare a disfunzione immunitaria, autoimmunità, asma, allergie, tumori, deficit cognitivo, cambiamenti di umore, malattie neurologiche, cambiamenti nella libido, disfunzione riproduttiva e disregolazione del glucosio.

Medicina Tradizionale Cinese

Lo stress fa ristagnare il qi del fegato. Il ristagno cronico del qi del fegato può esaurire il sangue del fegato e lo yin. Il sangue di fegato e la  carenza di yin creano secchezza oculare, visione sfocata, poca flessibilità degli arti, intorpidimento o spasmi nelle estremità. Segni e sintomi di carenza di sangue  includono carnagione pallida.

Nelle persone con livelli normali, il cortisolo dovrebbe raggiungere il picco intorno alle 8 del mattino, diminuire gradualmente ed essere più basso intorno alla mezzanotte e alle 4 del mattino. Nelle persone con sindrome di Cushing o con stanchezza cronica, i livelli di cortisolo possono essere più bassi al mattino e più alti di notte.

La visione ayurvedica:

Lo stress disequilibra i doshas,  sostanze vitali, che governano la mente,e, di conseguenza,  producono più fluido.

Pitta (il subdosha Sadhaka Pitta) inizia a bruciare più caldo, mentre Vata crea un effetto di essiccazione.  Di conseguenza,  Kapha  genera fluidi extra per contrastare questo effetto e proteggere il cervello. Sotto sforzo, il fluido creato da Kapha aumenta e inizia a domare il fuoco  della mente (Medhya Agni) che sostiene Dhi, Dhriti e Smriti. Lo stress può  smorzare questo fuoco mentale (Agni) e quando questo accade, si creano tossine ( Ama ) . Ama si accumula nel cervello, si mescola con i fluidi creati da Kapha e crea un tipo dannoso di cortisolo, l’indicatore dello stress. Il cortisolo in sé non è male. È stato creato dal corpo per proteggere il cervello, ma quando Kapha è in disequilibrio e c’è Ama, il cortisolo fa più male che bene. Ayurveda utilizza rimedi naturali che abbassano il livello di cortisolo e migliorano il fuoco digestivo del cervello.

Per liberarsi dalle tossine del corpo, è necessario seguire un percorso naturopatico  stagionale con  elementi di dietetica cinese e integratori naturali, ecco alcuni esempi:

 

Negli ultimi secoli, l’Aloe vera, una specie vegetale appartenente al genere Aloe, è stata ampiamente studiata per varie attività terapeutiche, tra cui l’attività antibatterica, antivirale, anti-cancro, nonché le proprietà immunoregolative ed epatoprotettive, sebbene alcune di queste efficacie affermate siano controverse come dimostrato da alcuni dei recenti studi. Molti studi hanno dimostrato che i componenti bioattivi dell’Aloe vera hanno un effetto antinfiammatorio e supportano il metabolismo lipidico e dei carboidrati, contribuendo a mantenere i normali livelli di zucchero e colesterolo nel sangue e il normale peso corporeo. Quando l’aloe viene applicata esternamente, accelera la rigenerazione della pelle danneggiata. L’aloe contiene antiossidanti, che possono aumentare la durata di conservazione e il valore nutrizionale del cibo; pertanto, è ampiamente utilizzato nell’industria cosmetica, farmaceutica e alimentare.

L’alimentazione è direttamente collegata non solo allo stato fisico ma anche al funzionamento del cervello e allo stato mentale. I nutrienti potenzialmente benefici con un effetto protettivo sulla funzione del sistema nervoso includono aminoacidi (triptofano, fenilalanina, tirosina, taurina), glucosio e vitamine C, E, D e beta-carotene, vitamine del gruppo B (vitamina B12, vitamina B6, vitamina B4, vitamina B1) e minerali (selenio, zinco, magnesio, sodio, ferro, rame, manganese, iodio). La presenza di antiossidanti nella dieta protegge dai danni ossidativi alle cellule del sistema nervoso.

Le vitamine del gruppo B neurotropico svolgono ruoli cruciali come coenzimi e oltre nel sistema nervoso. In particolare la vitamina B1 (tiamina), B6 (piridossina) e B12 (cobalamina) contribuiscono essenzialmente al mantenimento di un sistema nervoso sano. La loro importanza è evidenziata da molte malattie neurologiche legate a carenze in una o più di queste vitamine, ma possono migliorare alcune condizioni neurologiche anche senza una comprovata carenza.

La riboflavina (RF) è un componente solubile in acqua della famiglia delle vitamine B. Un’assunzione sufficiente di RF dietetica e supplementare sembra avere un effetto protettivo su varie condizioni mediche come sepsi, ischemia, ecc., mentre contribuisce anche alla riduzione del rischio di alcune forme di cancro nell’uomo. Ha  proprietà antiossidanti, anti-invecchiamento, antinfiammatorie, anti-nocicettive e anti-cancro. La riboflavina, vitamina B2, è una vitamina solubile in acqua e termo-stabile che il corpo utilizza per metabolizzare grassi, proteine e carboidrati nel glucosio per l’energia. Oltre ad aumentare l’energia, la riboflavina funziona come antiossidante per la corretta funzione del sistema immunitario, della pelle sana e dei capelli.

Senza una quantità adeguata di riboflavina, i macronutrienti come carboidrati, grassi e proteine non possono essere digeriti e mantenere il corpo. Con un sistema digestivo sano, il corpo può assorbire la maggior parte dei nutrienti dalla dieta, quindi è importante ottenere la maggior parte della riboflavina da fonti dietetiche. La riboflavina ha un pigmento fluorescente giallo-verde, che fa ingiallire l’urina, indicando che il corpo sta assorbendo la riboflavina. La riboflavina aiuta anche a convertire il triptofano in niacina, che attiva la vitamina B6. Alcune malattie prevenibili gestibili con un’adeguata riboflavina sono anemia, cataratta, emicrania e disfunzione tiroidea. La riboflavina è necessaria per il normale sviluppo, allattamento, prestazioni fisiche e riproduzione.

Vitamina E 

Vitamina E è il termine indicante  un gruppo di tocoferoli e tocotrienoli, di cui l’alfa-tocoferolo ha la più alta attività biologica. A causa delle potenti proprietà antiossidanti dei tocoferoli, l’impatto dell’alfa-tocoferolo nella prevenzione delle malattie croniche, che si ritiene siano associate allo stress ossidativo, è stato spesso studiato e sono stati dimostrati effetti benefici.

Il metabolismo del α-tocoferolo (α-TOH, vitamina E) mostra una marcata variabilità interindividuale, che può influenzare la risposta agli interventi nutrizionali e terapeutici con questa vitamina. Recentemente, nuovi protocolli di metabolomica hanno favorito la possibilità di esplorare tale variabilità per i diversi metaboliti di α-TOH finora identificati nel sangue umano, cioè il “metaboloma vitamina E”, alcuni dei quali sono stati segnalati per promuovere importanti funzioni biologiche.
La vitamina E è un antiossidante liposolubile in grado di proteggere gli acidi grassi polinsaturi  nella membrana dall’ossidazione, regolare la produzione di specie reattive di ossigeno e specie di azoto reattivo(e modulare la trasduzione del segnale.
Agisce nelle membrane cellulari dove previene la propagazione delle reazioni dei radicali liberi, sebbene sia stato anche dimostrato che ha attività pro-ossidante. I prodotti di ossidazione non radicali sono formati dalla reazione tra il radicale alfa-tocoferile e altri radicali liberi, che sono coniugati all’acido glucuronico ed escreti attraverso la bile o l’urina. La vitamina E viene trasportata nelle lipoproteine plasmatiche, viene assorbita nell’intestino e confezionata in chilomicroni, che lungo la via linfatica vengono secreti nella circolazione sistemica.  La vitamina E è essenziale per la normale funzione neurologica. È il principale antiossidante liposolubile e che rompe la catena nel corpo, proteggendo l’integrità delle membrane, inibendo la perossidazione lipidica. Principalmente sulla base dei sintomi della carenza primaria di vitamina E, è stato dimostrato che la vitamina E ha un ruolo centrale nel mantenimento della struttura e della funzione neurologica. La vitamina E integrata oralmente raggiunge il liquido cerebrospinale e il cervello. La carenza di vitamina E può causare danni ai nervi e rottura dei globuli rossi, ma questo è molto raro. I casi di carenza di vitamina E possono verificarsi con una alimentazione  molto povera di grassi.
Migliora la  produzione di collagene che mantiene la pelle elastica, supporta anche la crescita di nuove cellule e accelera la rigenerazione delle cellule del corpo, quindi il consumo di vitamina E sarà un modo per eliminare le rughe sul viso. I benefici della vitamina E per la salute umana prevengono  anemia, la sua carenza provoca rottura degli erytrociti , degenerazione neuronale, degenerazione muscolare, malassorbimento intestinale. Infatti, come per tutti i macro e micronutrienti, l’assorbimento intestinale è il fattore limitante per la biodisponibilità della vitamina E nell’uomo. L’assorbimento della vitamina E varia tra il 20% e l’80%.

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La carenza di vitamina C è correlata a disturbi avversi dell’umore ed effetti cognitivi.

La vitamina C (Vit C) è considerata una molecola antiossidante vitale nel cervello. Vitamina  C aiuta a mantenere l’integrità e la funzione di diversi processi nel sistema nervoso centrale (SNC), tra cui maturazione e differenziazione neuronale, formazione di mielina, sintesi della catecolamina, modulazione della neurotrasmissione e protezione antiossidante. Vit C è il nutriente di maggiore importanza per il corretto funzionamento del sistema nervoso e il suo ruolo principale nel cervello è la sua partecipazione alla difesa antiossidante.

Il cervello è un organo particolarmente esposto allo stress ossidativo e all’attività dei radicali liberi, che è associato ad alti livelli di acidi grassi insaturi e ad un alto tasso di metabolismo cellulare .

Selenio

Il Selenio è un micronutriente essenziale per il corretto funzionamento di tutti gli organismi. Gli studi sulle funzioni del selenio si stanno rapidamente sviluppando. Questo elemento è un cofattore di molti enzimi, ad esempio il glutatione perossidasi o la tioredossina reduttasi.

L’insufficiente integrazione di questo elemento comporta un aumento del rischio di sviluppare molte malattie degenerative croniche. Il selenio è importante per la protezione dallo stress ossidativo, poiché elimina  i radicali liberi ed ha proprietà anti-cancro.

Magnesio

Le condizioni legate all’ansia sono i disturbi affettivi più comuni presenti nella popolazione generale con una prevalenza una tantum superiore al 15%. Lo stato di magnesio (Mg) è associato all’ansia soggettiva, portando alla proposizione che l’integrazione di Mg può attenuare i sintomi di ansia.

Vitamina D

La carenza di vitamina D è associata allo stress ossidativo nel muscolo scheletrico che influenza la funzione mitocondriale e influisce sullo sviluppo dell’atrofia muscolare scheletrica. La  carenza di vitamina D riduce il tasso di consumo di ossigeno e induce l’interruzione della funzione mitocondriale. La vitamina D svolge un ruolo importante nell’omeostasi del calcio e nel metabolismo osseo, modula la funzione immunitaria, la funzione  cardiovascolare.

Contattami @alessandra.naturopatia@gmail.com

 

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DiAlessandra Zarone

Ayurveda, salute e detox

Ayurveda, salute e detox

 

Etere, Aria, Fuoco, Acqua e Terra, i cinque elementi fondamentali, si manifestano nel corpo umano come tre principi di base, o stati d’animo, noti come tridosha.

Etere + Aria = Vata :

Dagli elementi di Etere e Aria si manifesta il principio Aria, nella terminologia sanscrita è chiamato vata dosha.

Acqua + Fuoco = Pitta :

Gli elementi di Fuoco e Acqua si manifestano nel corpo come il principio di Fuoco chiamato Pitta

Terra + Acqua = Kapha :

Gli elementi della Terra e dell’Acqua si manifestano come l’umore acquatico del corpo noto, come kapha.

 

Questi tre elementi  vata-pitta-kapha – governano tutte le funzioni biologiche, psicologiche e fisiopatologiche del corpo, della mente e della coscienza. Agiscono come costituenti fondamentali e barriere protettive nelle normali condizioni fisiologiche. Quando invece sono in uno stato di squilibrio, contribuiscono ai processi della malattia.

I tridosha sono responsabili delle preferenze naturali e individuali nel cibo, cioè sapore, temperatura e così via. Governano la creazione, il mantenimento,  la distruzione dei tessuti corporei e l’eliminazione dei prodotti di scarto dal corpo. Sono anche responsabili di fenomeni psicologici, tra cui alcune emozioni come la paura, la rabbia e l’avidità e del più alto grado di emozioni umane come la comprensione, la compassione e l’amore. In questo modo, i tridosha sono il fondamento dell’esistenza psicosomatica dell’uomo.

In sanscrito, la costituzione è chiamata Prakryti, un termine che significa “natura”, “creatività” o “la prima creazione”.

Nel corpo umano, la prima espressione dei cinque elementi fondamentali è la costituzione. La costituzione di base dell’individuo rimane invariata per tutta la vita, così come è determinata geneticamente. La combinazione degli elementi presenti al momento della nascita rimane costante. Tuttavia, la combinazione degli elementi che governano le trasformazioni fisiopatologiche continue nel corpo, viene alterata in risposta ai cambiamenti in atto nell’ambiente.

Nel corso della vita c’è un’interazione incessante tra l’ambiente interno e l’ambiente esterno. L’ambiente include la somma delle forze cosmiche (macrocosmo), mentre le forze interne (microcosmo) sono governate da vata-pitta-kapha. In Ayurveda, un principio fondamentale di cura afferma che  si può stabilire  equilibrio tra le forze interne che agiscono nell’individuo. Ciò si ottiene alterando la dieta e le abitudini di vita, al fine di contrastare i cambiamenti che hanno avuto luogo all’esterno.

Pitta governa la digestione, l’assorbimento, l’assimilazione, la nutrizione, il metabolismo, la temperatura corporea, la colorazione della pelle, lo splendore degli occhi e anche l’intelligenza e la comprensione.

Psicologicamente pitta dà origine a rabbia, odio e gelosia. L’intestino tenue, lo stomaco, le ghiandole sudoripare, il sangue, il grasso, gli occhi e la pelle sono sedi di pitta, che è formato da  Fuoco e Acqua.

L’eccesso di pitta disturba il metabolismo, l’eccesso di kapha aumenta il tasso di anabolismo e l’eccesso di vata crea emaciazione (catabolismo).

Pitta dosha

Le persone pitta hanno molte lentiggini,  la carnagione è  giallastra e rossastra. La pelle è morbida, calda e meno rugosa della pelle vata. I capelli sono sottili, setosi, rossi o marroni e c’è una tendenza all’incanutimento precoce e alla loro perdita. Gli occhi sono grigi, verdi o marroni rame e sottili; i bulbi oculari sono di media grandezza. La congiuntiva  è umida,le unghie sono morbide. La forma del naso è spigolosa e la punta tende ad essere rossastra.

A livello fisico, queste persone hanno un forte metabolismo, una buona digestione e buon  appetito. Gli individui della costituzione pitta ingeriscono abitualmente grandi quantità di cibo e bevande. I tipi pitta hanno una propensione naturale per  sapori dolci, amari e astringenti e amano le bevande fredde. Il loro sonno è di media durata, ma ininterrotto. Producono molta urina e le feci sono giallastre, liquide, morbide e abbondanti. C’è una tendenza verso un’eccessiva sudorazione. La temperatura corporea può essere leggermente alta; mani e piedi tenderanno ad essere caldi. I tipi pitta non tollerano bene la luce solare, il calore o il duro lavoro.

A livello psicologico, le persone pitta hanno una buona comprensione; sono molto intelligenti e acute e tendono ad essere molto bravi nel parlare. Tendono a provare  odio, rabbia e gelosia. Sono persone ambiziose a cui in genere piace dirigere. Le persone pitta apprezzano la prosperità materiale e tendono ad essere ricche. Si rallegrano nell’esporre la loro ricchezza .

Squilibrio e malattia 

Lo squilibrio che causa la malattia può avere origine nella coscienza sotto forma di una certa consapevolezza negativa e può quindi manifestarsi nella mente, dove il seme della malattia può trovarsi nel subconscio più profondo, sotto forma di rabbia, paura o attaccamento. Queste emozioni si manifestano nel corpo attraverso la mente. La paura repressa creerà danni al Vata; rabbia, un eccesso pitta, invidia, avidità e attaccamento aggraveranno kapha. Questi squilibri nel tridosha influenzeranno la resistenza naturale del corpo (il sistema immunitario, agni) e in questo modo, il corpo sarà soggetto alla malattia. Agni è il fuoco biologico che governa il metabolismo. È simile a pitta nella sua funzione e può essere considerato parte integrante del sistema pitta nel corpo, funzionando come agente catalitico nella digestione e nel metabolismo. Pitta contiene energia e calore che aiuta la digestione:  questa energia termica è agni. Pitta e agni sono essenzialmente la stessa cosa con questa sottile differenza: pitta è il contenitore e agni è il contenuto.

Il ruolo fondamentale di pitta nella digestione 

Pitta si manifesta nello stomaco come Fuoco  gastrico, agni. Agni è di natura acida e la sua azione consuma  il cibo e stimola la digestione.

Agni è presente e necessario in ogni tessuto e cellula per mantenere la nutrizione tissutale e per il mantenimento del meccanismo autoimmune. Agni distrugge microrganismi, batteri e tossine estranee nello stomaco e nell’intestino tenue e crasso. In questo modo, agni protegge la flora batterica di questi organi. La longevità dipende da agni. Intelligenza, comprensione e percezione sono anche funzioni dell’Agni. Il colore della pelle è mantenuto da agni e i sistemi enzimatici e metabolici dipendono interamente da agni. Finché agni funziona correttamente, i processi di scomposizione del cibo, l’assorbimento e l’assimilazione nel corpo opereranno armoniosamente.

Quando agni è indebolito a causa di uno squilibrio nei tridosha, il metabolismo è drasticamente influenzato. La resistenza del corpo e del sistema immunitario è indebolita. I componenti del cibo rimangono non digeriti e non assorbiti. Si accumulano nell’intestino crasso diventando una sostanza eterogenea  appiccicosa e con un cattivo odore , chiamata Ama, che si   manifesta quando la funzione di agni è ritardata. Tuttavia, anche un’iperattività di agni è dannosa. Quando agni diventa iperattivo, il processo di digestione, a causa di un’eccessiva combustione, distrugge i normali nutrienti biologici del cibo. Ciò causa emaciazione e questa condizione indebolisce anche il sistema immunitario del corpo.

Squilibrio di pitta 

L’eccesso di pitta può causare un alto tasso di acidità nelle urine. Inoltre, anche le sostanze che stimolano l’orinazione, come tè, caffè e alcol, possono aggravare la pitta. Un aumento di pitta sarà causato da: cibi piccanti, burro di arachidi, frutta acida, pomodori, aglio, banane e papaia. Gli alimenti che inibiscono pitta sono: mango, arance, peri, prugne, germogli, insalata verde, semi di girasole, asparagi e funghi.

Il ruolo  chiave dell’alimentazione 

Se ingerisci costantemente sostanze che hanno caratteristiche opposte a quelle del tuo corpo, queste  prevarranno e causeranno  danni. È il cibo che nutre il corpo, la mente e la coscienza, quindi il modo in cui mangi è importante. Quando sei a tavola, dovresti sederti in posizione verticale ed evitare distrazioni come la conversazione televisiva o la lettura. Concentrati sul gusto del cibo e sii consapevole di ciò  di cui ti nutri. Mastica con amore e compassione e sperimenterai chiaramente i sapori. Il  sapore non è originato dal cibo, ma ha avuto origine dall’esperienza di chi mangia. Se il tuo agni è danneggiato, non ti godrai correttamente il cibo perché il gusto del cibo dipende da agni. Le spezie aiutano ad eccitare agni, oltre a purificare il corpo e arricchire il gusto del cibo.

Primavera e disintossicazione 

La primavera, da marzo a maggio, è la congiunzione tra inverno ed estate. Kapha è aggravato all’inizio della primavera e pitta è nella sua parte finale. All’inizio della primavera, il kapha accumulato durante l’inverno viene liquefatto e lentamente asciugato. Il calore a tarda primavera aumenta il calore pitta nel corpo, aumenta  i disturbi di Pitta come diarrea estiva, occhi arrossati, scottature solari, orticaria, dermatite.

La disintossicazione è importante perché può letteralmente invertire i sintomi della malattia e cambiare le nostre vite. Esistono molti tipi diversi di protocolli di disintossicazione ed è importante trovarne uno che funzioni bene per noi, a seconda della costituzione, seguirai diversi programmi di disintossicazione. Disintossicare significa rimuovere veleni o tossine. Il nostro corpo ha un sistema naturale di gestione dei rifiuti, i rifiuti vengono eliminati attraverso l’urina, il sudore e le feci. Filtriamo l’aria che respiriamo, il cibo e le bevande che consumiamo e tutto ciò che assorbiamo attraverso la nostra pelle. La nostra circolazione sanguigna, il tratto digestivo, il fegato, i reni e i polmoni sono tutti sistemi che funzionano in modo efficiente ed efficace nelle giuste condizioni.

I problemi sorgono quando sovraccarichiamo. Bere caffè e alcol ogni giorno, respirare aria carica di piombo inquinato, mangiare cibi artificiali pieni di additivi e zuccheri, mangiare troppo e non dormire abbastanza, sentirsi stressati. Questi fattori esauriscono il nostro corpo e gradualmente la loro capacità di eliminare i rifiuti diminuisce e le tossine si accumulano. Smettiamola di prosperare. È importante sapere quando è il momento di eliminare lo squilibrio psicofisico e snellire il tuo corpo come farei con il tuo guardaroba alla fine di ogni stagione.

Le tossine

Le tossine sono le sostanze che interrompono  l’equilibrio  interno e creano disarmonia del sistema di organi.

Includono prodotti di scarto provenienti da normali attività metaboliche del corpo, come materiale fecale, anidride carbonica e urea, nonché inquinanti ambientali come metalli pesanti, radicali liberi, batteri e virus. Le tossine portano a malattie e persino all’invecchiamento precoce.

Una lunga lista di sintomi è associata all’accumulo di tossine nel corpo, tra cui mal di testa, mal di schiena e mal di schiena, crampi mestruali, gonfiore, arti gonfi, senso di costrizione toracica, eruttazione eccessiva, reflusso, scarso appetito, stitichezza o diarrea, occhi iniettati dal sangue, sete, alito cattivo, ulcere e problemi alla pelle.

Il fegato, l’intestino tenue, i reni e il colon sono i principali organi coinvolti nel sistema di disintossicazione del corpo.

Non è necessario fare una drastica pulizia del corpo, a base di succhi, della durata di 30 giorni , per ottenere i benefici della disintossicazione, con i rimedi ayurvedici puoi :

 

  • Migliorare la digestione (rimozione di materiale putrido associato al gas e cattivi odori corporei.
  • Riequilibrare il sistema intestinale.
  • Aumentare i livelli di energia e favorire una sensazione di benessere
  • Aumentare l’assorbimento dei nutrienti
  • Aumentare l’efficienza dei sistemi corporei e delle funzioni degli organi.

Ricorda che ….

I segni di cattiva salute del fegato includono una carnagione opaca, acne, problemi agli occhi arrossati, visione offuscata, debolezza muscolare e insonnia.

 

Alcuni rimedi naturali per la disintossicazione e la purificazione

 

Cipolle

aiutano a ridurre il colesterolo e sono un buon tonico per il cuore: l’azione delle cipolle aiuta a ridurre il battito cardiaco. Mezza tazza di succo di cipolla fresca con due cucchiaini di miele, per uso interno, allevia asma, tosse, spasmi, nausea, vomito e aiuterà anche a distruggere i vermi intestinali.

Coriandolo

E’ un diuretico naturale e può essere utilizzato quando si verifica una sensazione di bruciore. Si può  preparare un’infusione versando acqua bollente sui semi mentre sono nel colino. Questa infusione rende l’urina più alcalina ed è utile anche nei casi di indigestione, gas intestinali, nausea e vomito. Succo di coriandolo fresco (coriandolo), bilancia Pitta e viene utilizzato per orticaria e dermatite. Può anche essere applicato sulla pelle sotto forma di crema per alleviare una sensazione di bruciore. Inoltre, il succo fresco di questa pianta viene utilizzato e come purificatore del sangue.

Cumino:

Questa pianta è aromatica, leggermente amara e pungente. Favorisce la digestione, migliora il gusto del cibo e promuove la secrezione di succhi gastrici. La polvere tostata viene efficacemente utilizzata per disturbi intestinali come diarrea o dissenteria, mettendo  un pizzico di cumino in polvere nei in succhi freschi . Il cumino allevia anche crampi e dolori addominali ed è molto efficace per i disturbi pitta e kapha.

Curcuma

Ha proprietà antinfiammatorie. Indicata per abrasioni, lividi o gonfiore traumatico, la pasta di curcuma può essere applicata localmente, il dolore, il gonfiore e l’infiammazione verranno rapidamente rimossi. La curcuma è anche utile nel trattamento del diabete, assumere da quattro a cinque capsule ad ogni pasto per aiutare la glicemia a tornare a livelli normali.

Semi di lino

Alleviano i problemi di stitichezza, la dilatazione e il fastidio nella regione addominale. I semi di lino sono energici e aiutano anche a mitigare l’asma e la tosse cronica.

Punarnava

E’ un’erba ampiamente diffusa,  con potenziale antitossico, antiossidante e attività antibatterica contro microrganismi .

Zenzero

Provoca sudorazione, stimola l’agni, neutralizza le tossine, facilita la digestione, l’assorbimento e l’assimilazione del cibo. Inoltre, allevia l’infiammazione della gola, il freddo, congestione e problemi con i seni paranasali. Lo zenzero in polvere mescolato in acqua bollente è un infuso che può essere assunto con miele. Per rimediare a un agni debole puoi mangiare zenzero grattugiato fresco con un po ‘di aglio. Dovrebbe essere assunto  solo nel caso in cui pitta sia in equilibrio.

Amla

E’ forse l’erba più spesso menzionata nella Caraka Samhita. Ha la reputazione di  potente erba ringiovanente ed è usata in molte formule di ringiovanimento ayurvedico, la più famosa delle quali è Chavana Prash. Amla è particolarmente utile per le costituzioni pitta, in quanto ha una potenza fredda, che  non aggrava gli altri dosha. Si dice che il frutto abbia il più alto contenuto di vitamina C di qualsiasi sostanza naturale presente in natura. Promuove gli ojas e i fluidi riproduttivi ed è utile nel trattamento delle ulcere e dell’iperacidità.

Guduchi

E’ una delle sue migliori erbe per guarire e ringiovanire in Ayurveda. La ricerca moderna mostra che è un forte immunostimolante con effetti anti-citotossici. L’uso di guduchi aiuta a ridurre gli effetti di farmaci tossici per la lotta contro il cancro e. Altri studi mostrano la capacità di abbassare la glicemia .

Guggulu

E’ solitamente mescolato con altre erbe per migliorarle e guidarle verso un’azione specifica nel corpo. È considerato una forte sostanza ringiovanente e purificante. Guggulu è noto per avere proprietà afrodisiache, riduce il grasso, le  tossine e altre sostanze in eccesso nei tessuti. E’ efficace nel trattamento dell’artrite, disturbi digestivi , diabete e  ulcere. La ricerca moderna mostra che è l’erba ayurvedica primaria per il trattamento dell’obesità e del colesterolo alto. Guggulu, abbassa il colesterolo .

Kumari

Tradizionalmente l’ayurveda ha usato kumari per il trattamento di vermi intestinali, squilibri di milza, come lassativo e tonico per l’utero. È utile per qualsiasi tipo di condizioni di pitta, ulcere e infiammazioni, sia internamente che esternamente. È considerato un afrodisiaco e indicato  per le malattie veneree. Alcuni studi moderni lo hanno dimostrato efficace nel trattamento della dispepsia, flatulenza, coliche intestinali, debilità generale, tosse, asma, come promotore della crescita dei capelli.

Katuki

È usato in Ayurveda per malattie del fegato e dei polmoni. È stato usato per curare il vomito e la febbre. È noto principalmente come rimedio efficace contro l’asma. Ha  un’azione tonica sul corpo.

. La maggior parte di questi studi si concentra sulle sue proprietà di protezione del fegato e sulle sue comprovate qualità antiasmatiche. Gli scienziati sono stati in grado di isolare il principio attivo del katuki , mettendone in evidenza le proprietà rigeneranti a livello epatico.

 

Un ottimo prodotto per la detossificazione, è Yakrit Plihantak Churna di Planet Ayurveda

 

Tutte le capsule di Planet  Ayurveda sono preparate utilizzando capsule vegetali  in cui viene inserito  l’estratto standardizzato .
Tutti gli integratori a base di erbe Planet  Ayurveda sono preparati con erbe biologiche e pure, senza additivi, coloranti, aggreganti, conservanti, sostanze chimiche, ecc.
Si tratta di  prodotti validi, con tutte le certificazioni richieste a livello globale, come GMP, ISO, WHO-GMP, HACCP, HALAL, US-FDA, KOSHER, India Organic.
I prodotti sono sicuri ed economici,  da usare in qualsiasi fascia d’età, secondo le raccomandazioni degli esperti ayurveda.
La gamma di Planet Ayurveda comprende tisane, sciroppi di erbe, capsule di erbe singole, capsule con varie erbe in sinergia, pacchetti di combinazioni di erbe, miscele di erbe in polvere, polvere di erbe singole, estratti secchi  di erbe, succhi di erbe, oli vegetali, prodotti di bellezza a base di erbe, formulazioni ayurvediche classiche e prodotti a base di erbe per animali domestici (cani, cavalli, scimmie, gatti, ecc.)

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DiAlessandra Zarone

Prevenzione e Ayurveda

Prevenzione e Ayurveda:

L’Ayurveda è la scienza che crea armonia nelle nostre vite. Dove c’è armonia, c’è salute; dove c’è disarmonia, c’è malattia. Il termine armonia, in questo contesto significa, creare una relazione armoniosa con il nostro ambiente, attraverso i nostri cinque sensi. Esporre noi stessi a gusti armoniosi (cibi ed erbe), Natura, Aromaterapia , suoni (musica e mantra) e tocco (massaggio e oli) crea uno stato di armonia all’interno dei nostri corpi. Questo stato di armonia previene la malattia.

L’Ayurveda considera la crescita della malattia come la crescita di un albero. C’è un seme che germoglia e sviluppa radici. Il gambo cresce e il tronco si ispessisce. I rami si espandono e le foglie crescono. La maggior parte di ciò che chiamiamo malattia o sintomi sono le foglie, distanti dalla loro origine o dalle loro radici.
Il seme, o radice di tutte le malattie, da una prospettiva ayurvedica, è la disarmonia delle nostre azioni. Mangiare cibi impropri, ascoltare musica disarmonica, ecc. Ciò può produrre uno stress fisico diretto. Un corpo indebolito non può tollerare lo stress continuo e si sgretola nell’oscurità della malattia.

La malattia psichica può essere vista come lo stesso albero. Le foglie lontane dalle radici sono malattie gravi come la psicosi e la schizofrenia. I rami più vicini sono le condizioni più miti come l’ansia da panico e le condizioni ancora più vicine del tronco, malattie lievi come rabbia, preoccupazione, dolore e attaccamento. L’Ayurveda vede una persona come se avesse dimenticato la propria vera natura connessa a Dio.

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Quando nasce il disagio:

Le condizioni disarmoniche, all’interno dell’utero, lo stato di salute della madre incinta e i fattori ambientali della prima infanzia hanno un profondo impatto sulla salute negli anni a venire . Charaka Samhita , un testo del II secolo a C, descriveva la donna incinta come una “Dau Hridya” – una con due cuori. Pertanto, si raccomanda una cura vigile per il benessere del nuovo cuore delicato.  Charaka spiega che la cura della nuova vita inizia prima del concepimento, con la preparazione dei genitori per ottimizzare la qualità dello sperma e dell’uovo.
In Ayurveda, sia la madre che il padre sono sottoposti a 40 giorni di programmi di purificazione per purificare il loro corpo, mente e spirito, in preparazione al concepimento. Questo aiuta a ridurre il carico tossico e consente la più pura forma di trasferimento di materiale genetico.

Laddove manca questa preparazione, si creeranno i presupposti per lo sviluppo di malattie croniche. Fattori come il basso peso alla nascita, l’assunzione di cibo errato da parte della madre e stress concorrono allo sviluppo di malattie malattie cardiache, diabete, nonché uno squilibrio di ormoni e neurotrasmettitori.
E necessario evitare di esporre la madre a cibi tossici, pensieri e cattive notizie per prevenire shock e stress che possono influire negativamente sulla salute del bambino. La famiglia deve sostenere la madre e il bambino con cibi nutrienti e cure amorevoli.

Alimentazione:

Tutte le parti del corpo fisico derivano dal nostro cibo. Pertanto, la qualità e l’equilibrio del nostro tessuto corporeo dipendono direttamente dalla qualità della nostra dieta e dall’equilibrio del nostro apporto nutrizionale. Una dieta sana ricca di verdure, frutta, con quantità moderate di proteine (fagioli, carne, latticini, noci / semi, uova, ecc.) e bassa quantità di carboidrati semplici (pane raffinato, cereali, caramelle / zucchero, ecc.) ha un effetto molto benefico nel controllare l’infiammazione nel corpo.

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Digestione:

La digestione è la chiave per convertire il buon cibo in una buona alimentazione per il corpo, separando ed eliminando lo spreco. La qualità della digestione si basa sulla salute di Agni, il fuoco digestivo. Quando Agni è equilibrato e forte, completa la trasformazione del cibo in nutrienti utili e “pacchetti” di rifiuti da eliminare. Quando Agni è troppo debole o troppo forte, produce prodotti di scarto intermedi chiamati Ama che si accumulano e causano blocchi. Senza un’adeguata eliminazione, i vasi sanguigni del corpo, la linfa, il canale spinale, i canali sottili all’interno di vari organi diventano tutti suscettibili all’accumulo di rifiuti.

In Ayurveda, il processo digestivo è considerato centrale per lo sviluppo di tejas (intelligenza), ojas (vitalità) e prana (forza vitale). Il processo digestivo è un termine ampio che include la nostra digestione grossolana di cibo, la digestione di elementi (zucchero, amminoacidi, grassi), il metabolismo cellulare, così come la digestione di pensieri e idee.

Abbiamo circa 33-100 miliardi di cellule e abbiamo batteri nel nostro intestino crasso, il principale “magazzino” di questi microbi. Se il microbioma (ambiente batterico intestinale) cambia, si svilupperanno molte tossine e il corpo non saprà come reagire normalmente e produrrà infiammazione.

I fondamenti della salute:

Nella medicina ayurvedica, il fondamento della salute si basa su quattro pilastri:

  • Dieta / digestione
  • Esercizio fisico
  • Sonno / riposo
  • Benessere mentale / emotivo

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Stress:

E importante prevenire che gli effetti dello stress ci danneggino. Ciò ha portato all’uso di un vasto assortimento di prodotti nutrizionali, tra cui vitamine dello stress (principalmente B-vitamine), antiossidanti (che riducono la distruzione cellulare e l’invecchiamento), supporto ai micronutrienti (alghe, alghe blu-verdi) e altri nutrienti.

 

Purificazione:

E necessario purificare i nostri corpi e tenere a bada i veleni ambientali (pesticidi, metalli pesanti, prodotti chimici industriali.).

E altresì necessario rimuovere le tossine dai nostri corpi con rimedi erboristici per purificare sangue,  fegato e colon, ovviamente in periodi distinti.

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Ti offro un Programma  Olistico, utilizzando varie erbe e minerali, trattamenti e alimentazione adatta, in cui la sinergia con le erbe ti aiuterà a ritrovare Benessere. 

 

 

DiAlessandra Zarone

Detox autunnale con Ayurveda e Dietetica Cinese

Caro lettore,

l’ equinozio d’autunno segna un momento di cambiamento, nel tempo, nella luce del giorno e nelle temperature. Fisicamente, devi prestare particolare attenzione ai due organi vitali di questa stagione, ai polmoni e ai grandi intestini.

.

I polmoni, insieme ai bronchi, alla gola e al naso fungono da passaggio per l’ambiente interno ed esterno, inalando l’ossigeno ed esalando l’anidride carbonica. Ogni cellula prende l’ossigeno dal flusso sanguigno ed elimina l’anidride carbonica, che viene poi riportata nei polmoni. Ecco perché è essenziale per i polmoni avere aria  pulita, umida, calda e ricca di ossigeno.

Altrettanto importante per il tuo processo di salute e disintossicazione è l’intestino: quando il corpo è intasato di tossine, si verifica un accumulo di muco lungo la parete intestinale. I rifiuti depositati nel tuo colon interessano ogni parte del tuo corpo e provocano la stipsi. La tua pelle appare impura, con  eruzioni cutanee, acne ed eczemi. La stagione autunnale è il momento in cui  cominciare a diminuire i cibi estivi e  aumentare gli alimenti più cotti e riscaldanti, in preparazione all’inverno.

E’ importante seguire un’alimentazione adeguata, limitando gli zuccheri, le farine, il latte e l’alcool per uno stomaco sano e privo di muco.Inoltre, per liberare i condotti nasali, è bene assumere tè di fieno greco, spezie riscaldanti come cannella, noce moscata e chiodi di garofano.

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L’Ayurveda permette di seguire specifici programmi detossinanti allo scopo di:

  • Ripristinare un senso di calma nella mente e nel sistema nervoso.
  • Migliorare sia la chiarezza che la messa a terra nelle sfere mentali, spirituali e emotive.
  • Infondere energia e vitalità.
  • Coadiuvare il sonno.
  • Promuovere la normale eliminazione delle scorie.
  • Aiutare a ristabilire il proprio stato di equilibrio naturale.
  • Nutrire e ringiovanire i tessuti.
  • Promuovere la salute ottimale.

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E’ fondamentale dedicare del tempo a una pulizia profonda, che coinvolge il Fegato.Questo organo, in Medicina Cinese, regola il qi, l’energia vitale che sostiene la vita e conserva il sangue, diffonde il qi nel corpo e supporta il funzionamento dei nostri organi, arti e tessuti. Mentre sei sveglio, il fegato fornisce sangue ai muscoli. Durante il sonno, il sangue torna al fegato per essere pulito. Il fegato ospita anche il hun, o l’anima, che ci dà la nostra coscienza e senso di scopo, e che lascia il corpo dopo la morte. 

I segni di una cattiva salute epatica includono una carnagione spenta, acne, problemi agli occhi arrossati, visione offuscata, debolezza muscolare e insonnia. Il fegato aiuta anche a regolare emozioni: irritabilità e rabbia possono anche indicare un disequilibrio epatico.

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Ti offro la possibilità di seguire un programma detossinante ayurvedico o un programma in base alla Dietetica Cinese, in sinergia con integratori erboristici ed essenze floreali, biologici, privi di controindicazioni. Prenota ora una Consulenza a Desio, Milano o via Skype.

DiAlessandra Zarone

Ritrova la tua energia vitale

Ritrova la tua energia vitale

In Medicina Cinese, si parla di energia vitale. “Jing” è l’essenza che incarna in sè l’origine e la meta del nostro essere. Si tratta di una sostanza o energia che viene dai nostri genitori e da essa dipendono  la nostra crescita e il nostro sviluppo . Il “cofanetto energetico Jing” viene conservato nei reni, se questi sono deboli, Jing sarà debole e si potrà soffrire di l’infertilità, avere aborti spontanei, spermatozoi di bassa qualità, impotenza, libido bassa, così come mal di schiena, incanutimento precoce dei capelli, o scarsa memoria e concentrazione.

Ciò che è necessario è una tranquillità interiore in mezzo a qualsiasi frenesia esterna nella vostra vita. Questo correre tutto il tempo non solo ci rende stressati ma ci esaurisce e consuma Jing.
Jing è consumato anche attraverso traumi importanti come infortuni o gravi malattie. Eventi come questi attingono profondamente alle riserve vitali. Gli uomini possono consumare Jing attraverso l’eiaculazione perché Jing è legato strettamente ai processi riproduttivi. In Medicina Cinese, agli uomini con scarso Jing e debolezza renale, è raccomandato di limitare l’attività sessuale, compresa la masturbazione, e ad avere rapporti sessuali con il proprio  partner durante il periodo fertile.

Come recuperare l’energia vitale e conservarla:

La disintossicazione è importante perché può letteralmente invertire i sintomi della malattia e cambiare la nostra vita. Ci sono molti diversi tipi di protocolli di disintossicazione ed è importante trovare uno che funziona bene per noi, a seconda della nostra tipologia, dell’organo dominante, si seguiranno programmi detox differenti.
Il fegato, intestino piccolo, i reni, e del colon sono i principali organi coinvolti nel sistema di disintossicazione del corpo.

Non è necessario fare una pulizia corporea drastica, a base di succhi, della durata di di 30 giorni o di qualche bevanda composta da acqua e frutta, per ottenere i benefici della disintossicazione.
A seconda delle dimensione d’organo a cui apparteniamo, seguiremo un programma ad ogni cambio di stagione, con modalità diverse, coadiuvati da fitoterapici diversi .

 

Un ottimo rimedio naturale è costituito da Alato 6 , acquistabile direttamente qui   o in farmacia

 

Tipologia Fegato

Predilige una detossinazione dal 1 al 21 Marzo.
Sintomi di un fegato appesantito:

  • sapore amaro in bocca
  • lingua patinata
  • addome gonfio
  • pelle giallastra

Tipologia Reni

Predilige una detossinazione dal 1- 21 Dicembre  e in Gennaio, con cicli fitoterapici di 7 giorni per rimedio.

Se soffri di:

  • aumento della produzione di urine
  •  infezioni urinarie ricorrenti
  •  nausea
  • stanchezza immotivata

I tuo reni stanno comunicandoti un disagio che non va sottovalutato, necessiti di un periodo detossinante.

A quale tipologia appartieni? quale è la tua dimensione d’organo?

Scoprilo con me.

 

Puoi scegliere un programma detossinante personalizzato per :

  • Rimuovere i rifiuti / detriti e sostanze chimiche tossiche (conservanti, coloranti artificiali, pesticidi, erbicidi, ecc) dal colon e altre cellule del corpo.
  • Migliorare la digestione (rimozione di materiale putrido associata a gas, e cattivi odori corporei.
  • Riequilibrare il sistema intestinale.
  • Aumentare i livelli di energia e favorire una sensazione di benessere.
  • Aumentare l’assorbimento delle sostanze nutritive.
  • Aumentare l’efficienza dei sistemi del corpo e funzioni degli organi.

 

Intestino:

Sintomi di disagio intestinale :

  • stanchezza
  • sovrappeso
  • allergie alimentari
  • irritabilità d’umore
  • alito cattivo
  • raffreddore frequente
  • gonfiore addominale
  • sapore metallico in bocca
  • emorroidi
  • infezioni quali candida

 

Per depurare l’intestino occorre ripristinare la flora batterica, tramite una corretta alimentazione, accompagnata da corretti rimedi naturali.

Polmoni:

 

Sintomi di intossicazione :

  • Naso che cola spesso
  • tosse secca o grassa costante
  • senso di oppressione al petto
  • febbre
  • occhi arrossati

Il tuoi polmoni stanno dicendoti che è necessario un periodo detossinante.

 

Pelle:

Se la tua pelle manifesta:

  • gonfiori
  • sudorazione diffusa
  • mani e piedi costantemente sudati
  • desquamazioni
  • forfora
  • acne
  • eczema
  • orticaria
  • verruche
  • psoriasi
  • herpes labiale e genitale
  • dermatite

La tua pelle sta manifestando la necessità di seguire un programma depurativo.

Quando il nostro corpo è intasato di scorie, lo manifesta anche con :

Dolori ai legamenti, alle ossa, contratture, dolori muscolari, artriti, periartriti, tendiniti, fibromialgia, osteoporosi, ernia del disco. E’ necessario quindi drenare con una corretta alimentazione, in sinergia a corretti rimedi erboristici, che aiutano gli organi emuntori a liberarsi dalle impurità accumulate, facilitando di conseguenza, anche la digestione.

Acidità e basicità del corpo:

Riequilibrare il ph , ossia, l’acidità o la basicità dei liquidi, all’interno del nostro organismo, è fondamentale . Quando il nostro corpo è in eccesso di acidità, manifesteremo:

  • infezioni croniche
  • dermatiti
  • stanchezza immotivata
  • scarsa concentrazione
  • frequenti cefalee
  • insonnia
  • gonfiore e stipsi
  • problemi circolatori
  • colesterolo alto
  • rischio di infarto
  • problemi ossei e articolari
  • emicrania
  • diabete
  • nervosismo
  • caduta dei capelli
  • disturbi renali

I fattori inquinanti :

  1. Prodotti per la casa, tra cui detergenti, candeggianti, detergenti ammoniaca, e deodoranti che contengono sostanze chimiche potenti.
  2. I prodotti per la cura personale spesso contengono sostanze pericolose.
    Il tuo prato: i trattamenti che uccidono gli insetti e le erbacce possono danneggiare le cellule del corpo.
  3. Il vostro ambiente di lavoro: questo può includere fumi di benzina, gasolio, vernici, diluenti, detergenti industriali e simili, insieme a gas apparentemente innocui su pavimento e mobili.
  4. Le componenti degli imballi : queste sostanze chimiche possono buttare fuori equilibrio i livelli ormonali.

Se ti ritrovi in alcuni disagi descritti e desideri purificare i tuoi organi, prenota una Consulenza in Dietetica Cinese e Fitoterapia.

 

 

DiAlessandra Zarone

Detox e Ayurveda

Detox e Ayurveda

L’Autunno è un momento ideale per iniziare un percorso Detox con l’Ayurveda, eliminando le scorie accumulate: ciò consentirà al corpo una miglior difesa contro i malanni di stagione e consentirà di  accogliere l’Inverno con un sistema immunitario eccellente.
Il sistema immunitario è costretto ad un superlavoro per neutralizzare le tossine, che si accumulano nei punti più deboli del corpo. Anche il fegato e i reni lavorano a pieno ritmo per filtrare il livello sempre crescente di tossine provenienti dall’intestino.
Quando il colon viene interamente rivestito da cibo non digerito, anche i batteri “buoni” riducono la loro capacità di sintetizzare le vitamine, determinando uno stato di carenza.

L’accumulo di tossine nel colon danneggerà Vata (elemento aria) mentre quando le tossine si accumulano nell’intestino tenue, Pitta (elemento fuoco)risulterà danneggiato.
L’accumulo delle tossine nello stomaco danneggerà Kapha (elemento terra) e ciascuno di questi squilibri può muoversi attraverso il sangue danneggiando altri umori. L’Ayurveda raccomanda di assumere regolarmente dei prodotti che migliorino la qualità dei processi digestivi e del metabolismo in generale. L’eliminare le tossine (Ama) che sono accumulate nei tessuti, rende il corpo recettivo ai metodi per il ringiovanimento.

L’Ayurveda consente di:

  • aumentare i tessuti del corpo
  • aumentare il potere digestivo
  • aumentare il processo metabolico a livello dei tessuti
  • migliorare le funzioni endocrine
  • rimuovere i prodotti di scarto
  • rimuovere i tessuti in eccesso nel corpo
  • aumentare la capacità funzionale del cervello
  • aumentare la forza e l’immunità nel corpo
  • eliminare le malattie

Tutto ciò è possibile attraverso i seguenti processi:

 

  • Brumhana

Tutto ciò che favorisce l’insieme dei processi di assimilazione del nutrimento.
stabilizzare l’omeostasi dell’energia che previene un invecchiamento precoce.

  • Rasayana Brumhana

Favoriscono le funzioni anaboliche dell’organismo grazie all’azione specifica di
piante officinali e minerali.

  • Anupanam Brumhana

Ghee (burro chiarificato): aumenta la vitalità, rafforza le facoltà intellettuali ed
è il miglior drenante delle tossine liposolubili.

  • Langhana

Tutto ciò che favorisce la disintegrazione degli elementi tessutali in eccesso.

  • Rasayana Langhana

Favoriscono le funzioni cataboliche dell’organismo grazie all’azione specifica di
piante officinali e minerali.

  • Anupanam Langhana

Acqua calda è il miglior drenante delle tossine idrosolubili.
Miele grezzo è riducente e agisce in particolare sul tessuto adiposo.
Zucchero grezzo: nutriente, viene assorbito con facilità dall’organismo.

 

Colon e Detox

Il colon costituisce il sistema drenante dell’organismo umano; ma se si lascia ristagnare il materiale di scarto, comincerà un processo di putrefazione che invierà materiale putrescente all’interno del circolo sanguigno.
Ne può conseguire un avvelenamento del cervello e del sistema nervoso, rendendo la persona irritabile e mentalmente depressa, provocando uno stato d’indebolimento e di svogliatezza. Alcuni segni di questo stato d’intossicazione dovuta al persistere di materiale putrescente all’interno del colon sono :

  • un cattivo funzionamento del sistema digerente con una conseguente tendenza al gonfiore addominale
  •  fenomeni di flatulenza, alito cattivo
  •  lingua ricoperta da una patina bianca
  • acne e pelle opaca e poco tonica.

 

Le scorie

Le scorie che vengono liberate dai processi di decomposizione batterica s’introducono nel flusso sanguigno e viaggiano verso tutte le parti del corpo. In tal modo, ogni cellula all’interno del corpo può essere colpita e da ciò possono derivare molti tipi di problemi. La maggior parte dei disordini comincia nel tratto intestinale, si diffonde attraverso il sangue alla pelle e alle ghiandole linfatiche ed infine arriva ad invadere i tessuti profondi. Il cibo all’interno dell’intestino, se non viene digerito in modo corretto si trasforma in veleno.

Il ruolo chiave dell’alimentazione 

Un alimentazione basata su cibi non freschi, fritti, troppo cotti o troppo elaborati, l’uso eccessivo di farine non integrali e di zuccheri raffinati, l’abuso di sale ed altre scorrettezze nel nostro nutrimento non favoriscono un funzionamento efficiente del colon, anche se pensiamo di avere regolari evacuazioni. Anziché apportare nutrienti importanti per l’organismo si crea inedia del colon: pur passando materiale fecale non sarà in grado di “digerire” correttamente e quindi di permettere una completa assimilazione dei nutrienti. L’intestino tenue produce un manto di muco per proteggersi da cibi troppo manipolati, latte omogeneizzato, conservanti chimici ed altro materiale inquinante. Con il persistere di un’alimentazione scorretta questo manto di muco può divenire spesso e indurito come plastica.

Qualsiasi cibo, inclusa la frutta, va in putrefazione se trattenuto abbastanza a lungo nel corpo. La causa della ritenzione all’interno del colon dei residui di cibo è la presenza di muchi . Anche una dieta vegetariana in cui si assumano latticini, tofu, alimenti a base di farine bianche porta alla produzione di muco all’interno dell’intestino.
I muchi prodotti all’interno del colon si disidratano e si trasformano in una sostanza viscosa che tende a trattenere all’interno del colon i residui di tutto il cibo ingerito. Se la massa di materiali non digeriti si accumula, essa comincia a passare attraverso le
pareti intestinali nel flusso sanguigno. Il flusso del sangue veicola quindi le tossine putrefattive e fermentative in ogni parte del corpo.

Se desideri intraprendere un percorso volto al benessere, alla disintossicazione, comprensivo di alimentazione corretta e rimedi fitoterapici, contattami o prenota ora.

 

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DiAlessandra Zarone

Come affrontare l’Autunno: Medicina Cinese e rimedi naturali

Come affrontare l’Autunno: Medicina Cinese e rimedi naturali

Nella Medicina Cinese, autunno e primavera sono considerati come  “cerniere” tra estate e inverno . Le stagioni sono una sorta di danza d’amore tra cielo e terra . In estate, Gaia ( Madre Terra ) si apre come un fiore, le sue energie sono al loro massimo, l’estate fiorisce e arriva fino ad abbracciare il suo amante cosmico . In inverno, si ritira, riportando le proprie energie nel nucleo del proprio essere . Dunque l’Autunno è ‘un momento di massimo Yin, mentre l’estate è un momento di massimo Yang .

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Simbologia delle stagioni in MTC

Da ciò emerge come la Medicina Cinese sia particolarmente attenta alle “energie” stagionali, cercando sempre di mantenere l’uomo in equilibrio con la natura. Se la primavera rappresenta la generazione e la rinascita, l’estate rappresenta l’energia della creazione rigogliosa e lussureggiante, mentre la tarda estate è il momento della trasformazione. L’autunno e l’inverno simboleggiano e racchiudono in sé il concetto di “raccolta” e “concentrazione” di questa energia, che sarà custodita dall’inverno, in preparazione della successiva primavera.

L’Autunno è un buon periodo per completare i progetti iniziati in primavera e maturati in estate, ma non solo, esso costituisce il momento ideale per iniziare attività introspettive, ossia progetti interni.

Durante l’estate, governata dall’elemento Fuoco, abbiamo a che fare più con il mondo esterno, mentre in Autunno, dobbiamo organizzare la nostra vita per la stagione invernale e riflettere.

Gli antichi saggi suggerivano di andare a letto presto la sera e di alzarsi con il canto del gallo durante l’autunno ed aggiungevano: “L’anima e lo spirito dovrebbero essere tranquilli, mantenendo il loro polmone puro, senza dare sfogo ai desideri”.

Secondo la Medicina Cinese, soprattutto in autunno occorre potenziare la capacità del corpo di “tesaurizzare” le energie delle altre stagioni attraverso due organi che “rappresentano” nel corpo questa parte terminale dell’anno solare: i polmoni e i reni.

 

Il ruolo chiave dei Polmoni in Autunno

I polmoni controllano la circolazione del Qi Wei , che è il Qi difensivo che ci protegge da influenza e raffreddori . Il Wei – Qi circola sulla superficie, tra la pelle ed i muscoli e lavora per riscaldare il corpo . Se il Wei-Qi è debole, la pelle ed i muscoli non saranno riscaldati in modo corretto. Questo è il motivo per cui le persone tendono a sentire freddo quando sono malate. Una debolezza nei polmoni può portare a una debolezza del Wei-Qi , rendendo una persona soggetta a frequenti raffreddori .

Prevenzione delle malattie invernali

Per prevenire le malattie invernali  è necessario tonificare le energie renali e polmonari attraverso la dietetica e i rimedi fitoterapici . L’autunno è la stagione nella quale tradizionalmente si fanno i raccolti di ciò che è cresciuto e maturato durante l’estate. La raccolta e l’immagazzinamento del cibo permette di affrontare l’inverno. Questa stagione per alcuni è legata alla tristezza, eppure un periodo di transizione è importante per avere modo di mettere insieme le proprie risorse, per raccogliere le proprie energie.

Simbologia dei Polmoni 

L’elemento Metallo in MTC è connesso a polmoni e intestino. E’ necessario ripristinare le difese che sono state sopraffatte dall’energia nociva e attivare le vie di drenaggio del corpo per eliminare i muchi accumulati.

Secondo la MTC l’infiammazione è un accumulo di calore che va corretto, con una giusta alimentazione e l’utilizzo di specifici rimedi fitoterapici.

L’autunno è un momento in cui tendiamo ad allontanarci gradualmente dai cibi crudi e raffreddanti come frullati, insalate, ghiaccioli e anguria verso zuppe riscaldanti.

Consigli alimentari 

E’ ancora possibile bilanciare i vostri pasti con alimenti che sono leggeri e riduttori del muco, con un’alimentazione particolare, che vi libererà da tossine e vi disintossicherà, come funghi shitake, funghi champignon, daikon, cavolo cinese e cavolo cappuccio.

Piatti cotti lentamente come la congee (zuppa di riso in stile asiatico) con alcune verdure fermentate, la zuppa di miso e le zuppe di legumi come ceci o la zuppa di fagioli azuki con zucca sono tutte ottime scelte per un pasto autunnale.

Fitoterapia 

L’uso delle piante officinali può essere un ottimo mezzo per rinforzare l’organismo e metterlo nelle migliori condizioni per affrontare l’inverno. Una pianta importante nella prevenzione è l’echinacea, di cui recentemente è stata dimostrata la sua notevole capacità di potenziamento immunitario. Tuttavia, questo rimedio va utilizzato con cautela :

  1. Chi è allergico alle piante della famiglia delle Asteracee non può assumere questa pianta per nessun motivo,
  2. Chi soffre di malattie autoimmuni o sta assumendo farmaci immunosoppressori.
  3. Non utilizzare  in caso di gravidanza o allattamento.

Altri rimedi possono essere Rosa Canina , Curcuma , Astragalo, Uncaria.

Se desideri seguire un Programma Naturopatico adeguato alla tua persona, per affrontare l’Autunno, in sinergia con rimedi floreali e fitoterapia, contattami:

 

 

DiAlessandra Zarone

Detox e sistema immunitario

Detox e sistema immunitario:

 

Un forte sistema immunitario dipende dalla salute del tratto digestivo. Se la salute dell’apparato digerente è scarsa, lo sarà anche il sistema immunitario. E’ importante dunque introdurre batteri sani poichè mantengono in equilibrio la nostra flora batterica, ossia verdure fermentate detox che potenziano il sistema immunitario. A causa della dipendenza della nostra cultura dai prodotti alimentari pastorizzati, abbiamo eliminato la maggior parte delle fonti di questi probiotici importanti . Gli alimenti fermentati introducono utili probiotici per il nostro intestino .

Ci sono molteplici benefici nel mangiare cibi fermentati:

  • Protezione da cancro al colon
  • Sollievo all’intolleranza al lattosio e alla diarrea da Rotavirus
  • Riduzione delle carie dei bambini 
  • Prevenzione dal ripetersi di malattie infiammatorie intestinali
  • Miglioramento della digestione

 

Un intestino rinnovato può assorbire così più sostanze nutritive:

Un intestino rinnovato può assorbire così’ più sostanze nutritive, vitamine e minerali .
I benefici dati dal consumo di alimenti fermentati non sono derivanti da qualche proprietà magica inerente ad essi ma dal semplice fatto che l’introduzione di batteri benefici nel nostro corpo ripristina l’ equilibrio della flora intestinale.
Il processo di fermentazione rompe il lattosio, mitigando in tal modo uno zucchero potenzialmente problematico e diminuisce il contenuto di carboidrati .

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Le sostanze nutritive contenute nelle verdure fermentate della tradizione asiatica:

  • Natto, una qualità giapponese di soia fermentata, è ad alto contenuto di vitamina
    K2 , che è vitale per la struttura ossea, cardiovascolare e la salute dentale .
  • Kimchi è un alimento fermentato che può aiutare a migliorare la vostra salute intestinale. Si tratta di un piatto tradizionale coreano a base di verdure fermentate e una miscela piccante di peperoncino, aglio, scalogno e altre spezie . E ‘ comune trovare kimchi in quasi ogni pasto coreano, dove viene servito solo come contorno, mescolato con riso o pasta, o utilizzato come ingrediente di zuppe o stufati . Come riportato in uno studio nel Journal of Agricultural Food Chemistry, gli insetticidi organofosfati vengono distrutti rapidamente durante la fermentazione del kimchi.

 

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Le verdure fermentate sono una fonte naturale di probiotici:

 

I cibi fermentati sono una fonte naturale di probiotici, i cosiddetti “batteri buoni” dell’intestino sano che vivono nel no stro intestino, che sostengono il sistema immunitario e aiutano la digestione. Oltre alle sostanze nutritive che le verdure contengono naturalmente, gli alimenti  fermentati sono anche fonti naturali di vitamina B e C  e sono  prodotti da batteri buoni nel momento in cui avviene il processo di fermentazione .

La maggior parte delle verdure possono essere fermentate, non solo il cavolo, ma anche carote, cetrioli, ravanelli, pastinaca , pomodori, peperoni, fagiolini. I crauti, per esempio, contengono batteri buoni: il Lactobacillus . Il  sapore aspro  e’ dato dall’acido lattico, e costituisce in realtà un antibiotico naturale.

Detox naturale:

L’assunzione di verdure fermentate rientra fra i metodi naturali che possono aiutare il corpo nel processo di disintossicazione da organofosfati, poichè eliminano le sostanze chimiche neurotossiche artificiali che tendono ad accumularsi nel corpo, sotto forma di grasso corporeo, dove possono rimanere per lunghi periodi di tempo .

Essere in salute, riequilibrare il corpo equivale a riequilibrare la mente, tutto ciò è realizzabile in modo concreto, attraverso la giusta alimentazione e un programma Detox personalizzato. Se desideri altri consigli personalizzati in base alla tua costituzione,
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DiAlessandra Zarone

Disintossicarsi e dimagrire mangiando cibi adatti

Disintossicarsi e dimagrire mangiando sano

L’importanza della disintossicazione è enorme, forse non sai che disintossicarsi e dimagrire mangiando sano è possibile: ci sono un certo numero di modi per purificare il corpo e i suoi organi dalle sostanze chimiche che si accumulano e ripristinare uno stato di salute.
L’organo sovrano coinvolto nella disintossicazione è il fegato.

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Il ruolo chiave del Fegato

  • Il fegato è la ghiandola più grande del corpo .
  • Senza un fegato, una persona non può sopravvivere .
  • Depura il sangue per liberarlo dalle sostanze nocive ( come tossine, droghe, alcool, ecc ).
  • E’ il deposito di vitamine e ferro.
  • Converte lo zucchero immagazzinato in energia utilizzabile quando i livelli di zucchero del corpo scendono al di sotto del normale.
  • Produce la bile, una sostanza necessaria per digerire i grassi.
  • Rompe l’emoglobina così come l’insulina e altri ormoni.
  • Distrugge globuli rossi vecchi.
  • Il fegato svolge molte funzioni vitali, e di conseguenza è molto incline alla malattia .

Alcuni alimenti utili per una disintossicazione:

Aglio:

Aiuta il fegato ad attivare gli enzimi che possono eliminare le tossine.Ha anche una elevata quantità di allicina e selenio, due composti naturali che aiutano nella pulizia del fegato .

Pompelmo :

Un’altra fonte di glutatione, fondamentale per la pulizia del fegato . Ha un alto contenuto di vitamina C e antiossidanti, che stimolano la produzione di enzimi per la detossicazione del fegato e aumentano il suo naturale processo di pulizia .

Barbabietole:

Le barbabietole sono ricche di flavonoidi, che possono migliorare le funzioni complessive del fegato.

 

Verdure a foglia verde:

Spinaci e lattuga hanno la capacità di neutralizzare i metalli, prodotti chimici e pesticidi che possono essere nei nostri alimenti, e agire da meccanismo di protezione per il fegato.

Thè verde:

Il tè verde è ricco di antiossidanti vegetali noti come catechine, che sono noti per migliorare le funzioni del nostro fegato.

Avocado:

Aiutare il corpo a produrre un tipo di antiossidante chiamato glutatione, che è necessario per il nostro fegato per filtrare materiali nocivi.

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Crucifere:

Broccoli e cavolini di Bruxelles aumentano la quantità di glucosinolati (composti organici) nel nostro corpo e ciò consente la produzione di enzimi per la digestione.

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Limoni:

Sappiamo tutti agrumi come limoni sono ricchi di vitamina C, ma anche i limoni aiutano i nostri corpi a ripulirci da materiali tossici e aiutare il processo di digestione.

 

Curcuma:

Utilizzato come spezia, curcuma aiuta a digerire i grassi e stimola la produzione di bile.

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Tarassaco :

Il thè di radice di tarassaco aiuta il fegato a rompere i grassi e in generale liberail fegato dalle tossine.

 

Asparagi :

L’asparago è un grande diuretico, aiuta nel processo di pulizia e nella distribuzione del carico di disintossicazione da parte di fegato e reni .

 

Cereali :

Essendo ricchi di glutine, ad esempio il grano e la segale, affaticano il fegato .Vi suggerisco di consumare cereali alternativi come la quinoa , il miglio , grano saraceno.

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Mele :

Sono ricche di pectina e di altre sostanze essenziali per la pulizia, eliminando le tossine dal tratto digestivo . Rendono più facile per il fegato gestire il carico tossico durante il processo di pulizia .

 

Noci:

Le noci sono anche ricche di glutatione e omega-3 (acidi grassi), che aiutano a sostenere il nostro fegato attraverso il suo processo di pulizia.

Dimagrire e disintossicarsi mangiando sano è possibile, grazie ad una corretta alimentazione personalizzata in base alla tua tipologia ayurvedica ed elementi di alimentazione cinese. La giusta dieta, abbinata ad in fusi alla frutta, thè alle erbe, tisane curative aiutano il tuo metabolismo ad eliminare le tossine ed i chili in eccesso, in modo più veloce.
Ti aspetto nel mio Studio a Desio (Mb) a soli 15 km da Milano .
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DiAlessandra Zarone

Primula, rilassante e diuretico naturale

La Primula più diffusa nel nostro Paese è quella vulgaris i cui fiori presentano invece il capino eretto. Sia l’una sia l’altra, come le circa 200 specie, è apprezzata anche per le non poche proprietà medicinali.
L‘infuso di radici, foglie e fiori cura vertigini, palpitazioni, emicranie.
Il cosiddetto «vino di primula», che si ottiene mettendo i fiori in una bottiglia e coprendoli di vino bianco, favorisce la buona circolazione.
I fiori essiccati forniscono un tè aromatico ma privo di azione eccitante. Servono inoltre a profumare la birra e a migliorare il bouquet del vino; canditi, sono dolci deliziosi.

 

Proprietà curative:

  • antispasmodiche (attenua gli spasmi muscolari)
  • rilassa  il sistema nervoso
  • calmanti (agisce sul sistema nervoso diminuendo l’irritabilità
  • favorisce il sonno
  • diuretiche (facilita il rilascio dell’urina)
  • lassative (ha proprietà purgative)
  • pettorali e sudorifere (agevola la traspirazione e favorisce la sudorazione)

Nel passato veniva usata più largamente contro l’emicrania e i reumatismi.

In Floriterapia:

Primula è indicata in questi casi….

  • sentirsi rifiutati
  • indesiderati
  • evitare di impegnarsi nei rapporti,
  • paura di esser genitore
  • repressione sessuale ed emotiva

Ridona …

  • consapevolezza e cura delle memorie passate assimilate dalla propria madre
  • capacità di aprirsi emotivamente e creare rapporti impegnati e profondi .

 

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DiAlessandra Zarone

Il porro, diuretico e disintossicante naturale

Il porro, diuretico e disintossicante naturale:

Il porro, diuretico e disintossicante naturale  è una pianta erbacea monocotiledone tradizionalmente classificata nella famiglia delle Liliaceae, che la moderna classificazione APG colloca tra le Amaryllidaceae.
La varietà Allium ampeloprasum var. kurrat chiamato comunemente kurrat è coltivata in Egitto e Medio Oriente. Viene largamente utilizzato nella cucina araba e maghrebina principalmente per le foglie.
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Medicina Antica:

Il porro ha proprietà simili a quelle della cipolla e dell’aglio che, secondo la medicina antica e medievale, sarebbe anche un utile medicamento contro i morsi dei serpenti non velenosi.allium-ursinum naturopata como

Avendo un bulbo tunicato molto allungato, ha evocato l’immagine del fallo, sicché gli si sono attribuite anche virtù afrodisiache. Un porro è anche l’emblema del Galles a causa del verde e del bianco che sono gli antichi colori celtici.

Nella Medicina Tradizionale Cinese e in macrobiotica il porro è considerato un alimento riscaldante.

Allium_ursinum naturopatia lecco

Si usa l’intera pianta

Proprietà :

  • rinfrescanti
  • disintossicanti
  • diuretiche
  •  per abbassare la pressione arteriosa
  • Il decotto dell’intera pianta si beve con diuretica

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DiAlessandra Zarone

Bardana, riequilibrante della cute

Bardana, riequilibrante della cute

Di questa pianta si usa foglia, radice e semi.

  • Si beve il decotto fatto con la radice oppure con i semi, risultando un buon diuretico, ed è ritenuto un ottimo coadiuvante per il ripristino delle funzionalità epatiche
  • Il decotto della radice assunto per via orale, viene usato per affrontare problematiche del cuoi capelluto, si usa inoltre le foglie cotte oppure la polpa fresca della radice applicata sulla pelle per la stessa cura.
  • Le foglie, messe a macerare per una notte in aceto e sale, vengono poste dove abbiamo forti dolori reumatici.

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La Bardana ha proprietà sudorifere, depurative e cicatrizzanti:

  • Il decotto di radice in dose di  60 gr. in i litro d’acqua, fino a ridurlo a metà è purificante, risolvente, rinfrescante; giova nei disturbi delle vie urinarie, disarmonie a carico del sistema renale, giova ancora nei catarri polmonari, e in tutte le disarmonie  della  pelle.

  • Con le foglie fresche pestate, unite a chiaro d’uovo, si fanno impacchi sulle piaghe, indurimenti e ferite. Si possono adoperare anche le foglie secche, polverizzate, ma in dose alquanto più elevata.
  • Il sapone si prepara pestando radici e foglie, che si cuociono nel burro, filtrando il ricavato. E indicatissimo nelle scottature.
  • La tisana si prepara con 25 gr. di radici in ‘/2 litro di acqua. È un risolutivo efficace per i bambini colpiti da rosolia, dandone a bere un cucchiaino ogni 5  minuti. In due ore l’ eruzione è completa, e il bambino, tenendolo ben caldo, in tre giorni è guarito.

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  • Un empiastro ben caldo di foglie cotte nel latte fa cessare i dolori locali ordinari, risana in breve le ferite.
    Per le ulcere (vene) delle gambe, si unisce a un mezzo bicchiere di succo di foglie mezzo bicchiere di olio d’olivo; si agita fortemente fino a renderlo a consistenza d’unguento; si applica all’ulcera con una fascia di  cotone trasparente, ricoprendo con una foglia fresca di bardana.
  • Per far crescere i capelli: In un litro di acqua si aggiungano tre litri di aceto; vi si cuocia insieme il quantitativo di 3-4 grosse radici di Bardana per lo spazio di 15-20 minuti; si filtri e si lavi, fregando fortemente a guisa di massaggio, la testa 2-3 volte il dì, e se il bulbo non è morto, si ottiene realmente la crescita dei capelli.

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DiAlessandra Zarone

Agrimonia eupatoria, rimedio naturale per infiammazione

Agrimonia eupatoria, rimedio naturale per infiammazione:  

Agrimonia eupatoria, rimedio naturale per infiammazione .

È conosciuta per le sue proprietà medicinali già ai tempi di Plinio il vecchio, utilizzata per le affezioni al fegato. In particolare le sommità fiorite sono usate contro l’insufficienza epatica. È poi utilizzata come stimolante del flusso biliare e nelle enteriti catarrali, oltre che come depurativo generale e decongestionante.

 

La si può impiegare, per uso esterno, contro congiuntivite, infiammazioni del cavo orale e nasale e soprattutto contro moltissime malattie della pelle, grazie alla presenza di una sostanza, l’acido ursolico, che ha un’attività paragonabile al cortisone.

Di questa pianta si usa la foglia.

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Proprietà curative :

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  • In caso di diarrea si beve il decotto delle foglie. Il decotto dell’intera pianta si beve come antidiarroico e come antinfiammatorio del cavo oro-faringeo.
  • L’infuso delle foglie viene bevuto come depurativo per detossicare l’organismo in caso di ubriachezza e lo stesso infuso lo si ritiene spasmolitico nelle coliche intestinali. Come ipoglicemizzante si assume l’infuso dell’intera pianta.

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Puoi contattarmi e prenotare un Consulto Naturopatico o un Programma Detox:

DiAlessandra Zarone

Quercia, rimedio naturale per capelli grassi ed infiammazioni

Quercia, rimedio naturale per capelli grassi ed infiammazioni:

Quercia, rimedio naturale per capelli grassi ed infiammazioni, era la  quercia di Zeus,  o Quercus robur, un albero forte e maestoso che raggiunge i 35 metri. I Romani chiamavano robur sia la quercia sia il vigore fisico e quello morale: da cui l’aggettivo robustus. I Romani chiamavano robur sia la quercia sia il vigore fisico e quello morale: da cui l’aggettivo robustus. Con le ghiande eduli si faceva anche una specie di pane.Veniva preparato mescolando la farina di ghiande con un tipo di argilla, secondo una tecnica usata a Roma per la preparazione dell’alica, un pane di grano duro.

pixabay

Simbologia:

L’albero era anche l’emblema della sovranità. Una coroncina di foglie di quercia figurava sulle insegne degli antichi re di Alba Longa e dei loro successori, i re di Roma. Quegli alberi maestosi erano dedicati a Thor, un dio della stirpe degli Asi che in epoca precristiana contendeva la supremazia a Odino, il dio del tuono e della folgore, analogo ad altri della tradizione indoeuropea: Indra, Taranis, Giove, Dagda. Presso i Finni la quercia era considerata l’Albero cosmico i cui rami d’oro riempivano il cielo: l’abbondanza sulla terra era frutto della sua presenza.

Germani e Celti  consideravano la Quercia una rappresentazione visibile della divinità.

Nel secolo VIII san Bonifacio sradicò quella sacra al dio supremo Thor nei pressi di Gheisemer, per dimostrare ai pagani l’impotenza dei loro dei, e con il suo legname costruì una cappella in onore di san Pietro. Ma il culto per l’albero persistette.

Proprietà curative :

Per uso esterno: il decotto concentrato, serve per curare i geloni, le scottature e le infiammazioni in genere.
La corteccia cura le infiammazioni intestinali e le diarree. E’ indicata per le irritazioni delle gengive, delle emorroidi, le irritazioni della pelle e delle mucose, per i capelli grassi, infiammazioni della bocca, della gola. Attenua l’ eccessiva sudorazione dei piedi e delle ascelle, deterge le zone intime arrossate, tonifica e pulisce il cuoio capelluto grasso e con forfora.

Puoi approfondire le problematiche trattate con un Programma Detox. In omaggio una miscela floreale adatta a te.

DiAlessandra Zarone

Betulla e depurazione naturale primaverile

Betulla  e depurazione naturale primaverile:

La Betulla è indicata nella depurazione naturale primaverile. Il nome Betulla ha derivazioni celtiche o latine e significa “verga”. E’ una pianta di importanza notevole, oggetto di numerose citazioni antiche, definita nel Rinascimento “Albero nefritico d’Europa”.

Betulla e Sciamanesimo Siberiano:

La betulla (Betula alba) è considerata fra gli sciamani siberiani l’Albero cosmico.  Sono probabilmente il colore bianco-argenteo del tronco, l’aerea luminosità e anche la resistenza al freddo, che le consente di giungere sino al limitare della tundra, ad aver evocato questo simbolo.

Folklore celtico:

La betulla era considerata dai Celti l’albero preposto al mese che cominciava col solstizio d’inverno: dunque, un albero “aurorale”, il primo nella foresta nordica a mettere le foglie insieme con il sambuco. Per questo motivo nei riti contadini si adoperavano verghe di betulla per scacciare lo spirito del vecchio anno.

La Betulla nella Roma Antica:

Nell’antica Roma, durante la cerimonia d’insediamento dei consoli che si svolgeva in quel periodo, i dodici littori reggevano i fasci che, formati da verghe di questa pianta, erano gli emblemi del potere coercitivo dei magistrati romani.

Simbologia medievale:

Nel Medioevo venne considerato, forse sulla scia di arcaiche tradizioni celtiche, simbolo di saggezza. Tant’è vero che la bacchetta dei maestri di scuola era costituita da ramoscelli di betulla intrecciati.

Proprietà curative e tradizione popolare :

La sua corteccia è diuretica e febbrifuga, guarisce le infiammazioni della pelle e stimola la digestione; le gemme attivano la secrezione biliare; le foglie fresche preservano dalla gotta; la linfa raccolta in primavera (detta anche «acqua o sangue di betulla») cura le problematiche dell’apparato osteo-articolare e delle vie urinarie favorendo l’eliminazione dell’acido urico. Una volta se ne estraeva persino un dolcificante e un vino dolce e frizzante.

Nel XVI secolo, Mattioli afferma che la Betulla ha grandi proprietà e virtù di “rompere i sassi” (reni-vescica). La tradizione popolare usava distendere sulle foglie seccate al forno bambini debilitati per ridare loro vigore.

 

Betulla è indicata come integratore naturale per :

Un ottimo rimedio diuretico, depurativo epato-renale, ritenzione di liquidi, iperuricemia, infezioni delle vie urinarie è Alato 7 , acquistabile qui o  in farmacia.


Se desideri un consulto naturopatico volto alla prevenzione e al riequilibrio psico- fisico, se ti ritrovi nelle patologie descritte, contattami .

DiAlessandra Zarone

Ortica, rimedio naturale

Ortica, rimedio naturale 

Ortica è un rimedio naturale. E’ una pianta erbacea perenne e spontanea, frequente nei luoghi incolti, tra siepi, ruderi e macerie.
Ortica è  nota fin dall’antichità per le sue proprietà astringenti e per la polarità d’azione a livello delle pelvi. Nel secolo xvi viene utilizzato nella leucorrea e nelle metrorragie.

 

Proprietà curative dell’Ortica :


Ha azione diuretica, depurativa, antiinfiammatoria intestinale, normalizza il cuoio capelluto. Una pianta dalle molte proprietà poiché contiene proteine, zolfo, calcio, ferro e potassio. Ha azione  emostatica. Le sue radici bollite per mezz’ora nel latte sono un efficace rimedio contro i calcoli biliari; i cataplasmi di foglie pestate curano le ferite.
Il decotto d’ortica è mano santa contro tosse e raffreddori, come ricordava già Catullo.

La lozione di radici tritate in acqua e aceto, serve per per arrestare la caduta dei capelli ed eliminare la forfora. I biscotti fatti con semi pestati e lavorati con farina di segale, miele e acqua frenano l’incontinenza; i fiori a loro volta curano catarri, idropisia.

Ortica e Plinio il Vecchio:

L’ortica ha anche un’altra virtù già ricordata da Plinio: quella di eccitare alla voluttà e di facilitare i parti. In realtà il naturalista latino si limitava a scrivere che il seme bevuto con la sapa apriva l’utero in caso di contrazioni isteriche, mentre le foglie sfregate sui genitali spingevano le femmine dei quadrupedi riluttanti ad accoppiarsi: forse perché li infuocavano .

Castore Durante dice che…

Castore Durante, medico e botanico rinascimentale, credeva alle sue virtù afrodisiache: “Le frondi delle ortiche, cotte in vino e bevute provocano l’orina, purgano i lombi e eccitano venere”.

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DiAlessandra Zarone

La Primavera come manifestazione divina

La Primavera come manifestazione divina

La Primavera è una manifestazione divina: con i suoi prati in fiore è connessa a simboli e miti che rimandano alla Grande Madre, chiamata nella Grecia arcaica Core: colei che doveva essere la divinità del prato fiorito mediterraneo prima di diventare Persefone, la figlia di Demetra.

La Primavera nei tempi antichi:

Nei tempi antichi, le donne si recavano in primavera nei prati per raccogliere i fiori da portare in offerta a Era, un’altra epifania della Grande Madre, in un tempio di Argo dov’era onorata come Àntheia, «la dea dei fiori». Il culto si diffuse in tutti i suoi santuari, come quello alla foce del Seie, dove gli incensieri, a forma di calice floreale emergente da un volto femminile, o le antefisse templari, testimoniano dello stretto legame fra Tessere femminile e il fiore.

Le divinità dei fiori:

Alle divinità dei fiori, da Core a Era, da Afrodite a Demetra, erano dedicate anche feste come le Anthesfória che, da quanto riferisce Polluce, prevedevano, oltre alla raccolta di fiori , detta “anthologia”, da cui antologia o florilegio, raccolta di composizioni, di testi scelti e alla loro offerta, l’esecuzione di una nenia liturgica eseguita con flauti. Quella liturgia venerava la manifestazione dell’energia divina nelle sembianze della Grande Madre che informava la vegetazione.

Tra i rimedi primaverili, ve ne sono alcuni di grande efficacia:

Oggi vi parlerò di….

Veronica Persica,Veronica Comune

La Veronica persica è una pianta erbacea annuale. I fusti sono prostrati ed eretti nella parte fiorale. Le foglie sono semplici, ellittiche ad ovali con margine dentato e piuttosto pelose. I fiori sono portati da lunghi peduncoli e nascono all’ascella delle foglie e sono colore blu e bianco. La caratteristica di questa pianta è che i fiori si richiudono nelle giornate nuvolose o con poca luce.

Dagli antichi era chiamato erba sacra ed era usata nella preparazione di medicamenti per gli occhi. Plinio il Vecchio dice che il fiore era considerato un simbolo di salvezza dal dolore e da ciò che potesse incupire la vita. Nella medicina popolare della Turchia varie specie di Veronica, fra cui Veronica persica, sono utilizzate come blando diuretico, antireumatico e per lavare le ferite.

Proprietà medicamentose:

  • Toniche
  • Espettoranti 
  • Amaro-toniche 
  • Digestive
  • Sudorifere 
  • Antireumatiche

Primula, Primula vulgaris

Questo fiore giallo, dai capini penduli, assomiglierebbe secondo la tradizione popolare alle chiavi di san Pietro, tant’è vero che nella regione inglese del Somerset è chiamato anche bunch of keys, «mazzo di chiavi».
La primula più diffusa nel nostro Paese è quella vulgaris i cui fiori presentano invece il capino eretto. Sia l’una sia l’altra, come le circa 200 specie, è apprezzata anche per le non poche proprietà medicinali.
L’infuso di radici, foglie e fiori cura vertigini, palpitazioni, emicranie.
Il cosiddetto vino di primula, che si ottiene mettendo i fiori in una bottiglia e coprendoli di vino bianco, favorisce la buona circolazione.
I fiori essiccati forniscono un tè aromatico ma privo di azione eccitante. Servono inoltre a profumare la birra e a migliorare il bouquet del vino; canditi, sono dolci deliziosi.

Proprietà curative:

  • Antispasmodiche (attenua gli spasmi muscolari, e rilassa anche il sistema nervoso)
  • Calmanti (agisce sul sistema nervoso diminuendo l’irritabilità e favorendo il sonno)
  • Diuretiche
  • Lassative
  • Pettorali e sudorifere (agevola la traspirazione e favorisce la sudorazione).

Nel passato veniva usata più largamente contro l’emicrania e i reumatismi.

Veronica Persica e Primula Veris sono parte del mio repertorio floriterapico.

Puoi approfondire le tematiche emerse con una consulenza naturopatica o un Programma Detox per accogliere la Primavera con animo rinnovato.

 

DiAlessandra Zarone

Naturopatia Como: Cicoria_ rimedio naturale per depurarsi dalle tossine

Naturopatia Como: Cicoria_ rimedio naturale per depurarsi dalle tossine:

Cicoria è un importantissimo rimedio naturale per depurarsi dalle tossine. Il nome ha radici così antiche da non poterne rintracciare la provenienza e, tanto meno, il significato; i Greci la chiamavano kichora e ne conoscevano le grandi virtù terapeutiche.

Cicoria contiene preziosi sali minerali e vitamine:

Ogni sua parte è benefica e salutare, le foglie, ricche di sali minerali e vitamine, giovano al fegato; per l’alto contenuto di nitrato di potassio e principi amari è depurativa del sangue, buon digestivo e leggero lassativo, utile nei casi di dermatosi pruriginose dovute a problemi epatici.

Forse non sapete che…

Il decotto di fiori è un eccellente impacco per le piccole imperfezioni della pelle.
Il botanico tedesco Conrad di Megenberg, vissuto nel XIV secolo, chiamò la cicoria “sponsa solis“, sposa del sole, e nella tradizione popolare di tutta la Germania era nota come erba del sole o del solstizio.
Per assicurarsi  l’amore di colui che si ama bisogna raccoglierla usando particolari accorgimenti: non si deve sradicare con le mani ma con una moneta d’oro nel giorno dei santi Pietro e Paolo, il 29 giugno.

Secondo un’antica leggenda bavarese una giovane principessa venne abbandonata dal suo sposo, sedotto da una ninfa.
Dopo giorni di lacrime e dolori, la principessa, poco prima di morire, esclamò: “Vorrei morire e non lo vorrei, per rivedere il mio amato dappertutto”, il suo desiderio venne esaudito ed è per questo che il fiore della cicoria è chiamato wegwarte :” Guardiana delle strade”, essa è donna gentile che attende sempre con dolore il suo amante.
Secondo un’interpretazione la ninfa, rivale della principessa, simboleggia la notte che ogni sera attira nelle sue braccia il sole, il principe, il quale con il nuovo giorno ritorna alla sua sposa, l’aurora, simboleggiata dal fiore della cicoria che si apre al primo raggio.
Nel linguaggio dei fiori rappresenta la Frugalità e la Temperanza.

A scopo gastronomico si utilizzano le foglie della rosetta basale, sia in insalata che lessate e condite nel solito modo.
Se vuoi approfondire la tematica della depurazione naturale, di cui parlo nel mio articolo , prenota la tua consulenza nel mio Studio o via skype.

DiAlessandra Zarone

Naturopatia Desio : Programma Detox con miscela floreale

 

Le piante alleate in un Programma Detox sono il  carciofo, l’ortica e il tarassaco, note per la loro attività depurativa la quale sostiene la funzionalità di organi emuntori come il fegato, i reni la pelle e l’intestino. Non dimentichiamo però betulla, pilosella e uva ursina piante alleate delle vie urinarie e della circolazione linfatica. Non dimentichiamo però che non tutte le erbe posso andare bene per tutti!. Le pratiche di purificazione e disintossicazione personalizzate diventano a questo punto indispensabili, per mantenere la salute a tutti i livelli. Se siamo famigliari con il concetto microcosmo/macrocosmo, sappiamo che ciò che ci sta intorno può, in un continuo scambio, influenzare anche le nostre funzioni interne.

Quando vogliamo intraprendere un atto purificante/disintossicante possiamo utilizzare a nostro vantaggio la forze della Natura.

Il nostro corpo subisce le influenze delle fasi lunari: in luna calante si è più propensi alla depurazione, mentre la luna crescente è utile alla “costruzione” per cui è un periodo di rigenerazione. Di conseguenza anche la primavera e l’autunno sono periodi adatti per la disintossicazione. Il Tarassaco il riduce l’eccesso di Acqua, riequilibra il Fuoco e stabilizza l’Aria; trova posto nel trattamento di malattie sia acute che croniche. Agisce a livello di fegato, vescica biliare, stomaco, pancreas, reni, intestino. Nessun’altra erba, tranne forse l’ortica, possiede un’azione depurativa e vitaminizzante tanto potente. ; Stimola le secrezioni di fegato, pancreas e intestino; stimola la produzione e il deflusso della bile; grazie alle sue qualità depurative tonifica il fegato ed è utile nelle insufficienze epatiche e nelle cure disintossicanti primaverili.

Tutto ciò in sinergia con le essenze floreali:I Fiori non aiutano la persona a reprimere gli atteggiamenti negativi, bensì a trasformare questi ultimi nel loro lato positivo, stimolando il potenziale di autoguarigione e aiutando il corpo a liberarsi dalla malattia o dallo stress. Molti di noi attraversano fasi difficili o sono affetti da un’inspiegabile stanchezza e questo può causare in loro un atteggiamento negativo.