Eliminare stress e tossine _ riequilibrio mente – corpo con Naturopatia ed integratori biologici
Quando i livelli di cortisolo sono troppo alti, si potrebbero sperimentare una serie di sintomi indesiderati. Livelli più alti e prolungati di cortisolo nel sangue, si verificano in caso di stress cronico, hanno come conseguenza:
- Squilibri di zucchero nel sangue (iperglicemia )
- Diminuzione della densità ossea
- Assottigliamento del tessuto muscolare
- Pressione alta
- Prestazioni cognitive compromesse
- Aumento del grasso addominale
- Abbassamento del sistema immunitario
- Stato infiammatorio generalizzato
- Ridotta cicatrizzazione
- Diminuita funzione tiroidea
Le sostanze chimiche danneggiano la funzione cerebrale:
Una corretta funzione cerebrale richiede la complessa interazione di sostanze chimiche perennemente occupate in biochimica intenzionale, purtroppo alcune sostanze tossiche hanno il potenziale per interrompere la normale fisiologia cerebrale e per compromettere l’omeostasi neurologica.
Oltre a mal di testa, disfunzione cognitiva, disturbi della memoria e altri segni e sintomi neurologici, l’interruzione della funzione cerebrale può anche manifestarsi come alterazione sottile o palese nei pensieri, negli stati d’animo o nei comportamenti. Negli ultimi quattro decenni, c’è stato lo sviluppo e il rilascio senza precedenti di un repertorio di sostanze chimiche potenzialmente tossiche che hanno la capacità di causare danni cerebrali.
I composti chimici onnipresenti nel nostro cibo, aria e acqua si trovano in ogni persona. Il bioaccumulo di questi composti in alcuni individui può portare a una varietà di disfunzioni metaboliche e sistemiche e, in alcuni casi, stati di malattia , a carico del sistema immunitario, neurologico ed endocrino.
La tossicità di queste sostanze chimiche può portare a disfunzione immunitaria, autoimmunità, asma, allergie, tumori, deficit cognitivo, cambiamenti di umore, malattie neurologiche, cambiamenti nella libido, disfunzione riproduttiva e disregolazione del glucosio.
Medicina Tradizionale Cinese
Lo stress fa ristagnare il qi del fegato. Il ristagno cronico del qi del fegato può esaurire il sangue del fegato e lo yin. Il sangue di fegato e la carenza di yin creano secchezza oculare, visione sfocata, poca flessibilità degli arti, intorpidimento o spasmi nelle estremità. Segni e sintomi di carenza di sangue includono carnagione pallida.
Nelle persone con livelli normali, il cortisolo dovrebbe raggiungere il picco intorno alle 8 del mattino, diminuire gradualmente ed essere più basso intorno alla mezzanotte e alle 4 del mattino. Nelle persone con sindrome di Cushing o con stanchezza cronica, i livelli di cortisolo possono essere più bassi al mattino e più alti di notte.
La visione ayurvedica:
Lo stress disequilibra i doshas, sostanze vitali, che governano la mente,e, di conseguenza, producono più fluido.
Pitta (il subdosha Sadhaka Pitta) inizia a bruciare più caldo, mentre Vata crea un effetto di essiccazione. Di conseguenza, Kapha genera fluidi extra per contrastare questo effetto e proteggere il cervello. Sotto sforzo, il fluido creato da Kapha aumenta e inizia a domare il fuoco della mente (Medhya Agni) che sostiene Dhi, Dhriti e Smriti. Lo stress può smorzare questo fuoco mentale (Agni) e quando questo accade, si creano tossine ( Ama ) . Ama si accumula nel cervello, si mescola con i fluidi creati da Kapha e crea un tipo dannoso di cortisolo, l’indicatore dello stress. Il cortisolo in sé non è male. È stato creato dal corpo per proteggere il cervello, ma quando Kapha è in disequilibrio e c’è Ama, il cortisolo fa più male che bene. Ayurveda utilizza rimedi naturali che abbassano il livello di cortisolo e migliorano il fuoco digestivo del cervello.
Per liberarsi dalle tossine del corpo, è necessario seguire un percorso naturopatico stagionale con elementi di dietetica cinese e integratori naturali, ecco alcuni esempi:
Negli ultimi secoli, l’Aloe vera, una specie vegetale appartenente al genere Aloe, è stata ampiamente studiata per varie attività terapeutiche, tra cui l’attività antibatterica, antivirale, anti-cancro, nonché le proprietà immunoregolative ed epatoprotettive, sebbene alcune di queste efficacie affermate siano controverse come dimostrato da alcuni dei recenti studi. Molti studi hanno dimostrato che i componenti bioattivi dell’Aloe vera hanno un effetto antinfiammatorio e supportano il metabolismo lipidico e dei carboidrati, contribuendo a mantenere i normali livelli di zucchero e colesterolo nel sangue e il normale peso corporeo. Quando l’aloe viene applicata esternamente, accelera la rigenerazione della pelle danneggiata. L’aloe contiene antiossidanti, che possono aumentare la durata di conservazione e il valore nutrizionale del cibo; pertanto, è ampiamente utilizzato nell’industria cosmetica, farmaceutica e alimentare.
L’alimentazione è direttamente collegata non solo allo stato fisico ma anche al funzionamento del cervello e allo stato mentale. I nutrienti potenzialmente benefici con un effetto protettivo sulla funzione del sistema nervoso includono aminoacidi (triptofano, fenilalanina, tirosina, taurina), glucosio e vitamine C, E, D e beta-carotene, vitamine del gruppo B (vitamina B12, vitamina B6, vitamina B4, vitamina B1) e minerali (selenio, zinco, magnesio, sodio, ferro, rame, manganese, iodio). La presenza di antiossidanti nella dieta protegge dai danni ossidativi alle cellule del sistema nervoso.
Le vitamine del gruppo B neurotropico svolgono ruoli cruciali come coenzimi e oltre nel sistema nervoso. In particolare la vitamina B1 (tiamina), B6 (piridossina) e B12 (cobalamina) contribuiscono essenzialmente al mantenimento di un sistema nervoso sano. La loro importanza è evidenziata da molte malattie neurologiche legate a carenze in una o più di queste vitamine, ma possono migliorare alcune condizioni neurologiche anche senza una comprovata carenza.
La riboflavina (RF) è un componente solubile in acqua della famiglia delle vitamine B. Un’assunzione sufficiente di RF dietetica e supplementare sembra avere un effetto protettivo su varie condizioni mediche come sepsi, ischemia, ecc., mentre contribuisce anche alla riduzione del rischio di alcune forme di cancro nell’uomo. Ha proprietà antiossidanti, anti-invecchiamento, antinfiammatorie, anti-nocicettive e anti-cancro. La riboflavina, vitamina B2, è una vitamina solubile in acqua e termo-stabile che il corpo utilizza per metabolizzare grassi, proteine e carboidrati nel glucosio per l’energia. Oltre ad aumentare l’energia, la riboflavina funziona come antiossidante per la corretta funzione del sistema immunitario, della pelle sana e dei capelli.
Senza una quantità adeguata di riboflavina, i macronutrienti come carboidrati, grassi e proteine non possono essere digeriti e mantenere il corpo. Con un sistema digestivo sano, il corpo può assorbire la maggior parte dei nutrienti dalla dieta, quindi è importante ottenere la maggior parte della riboflavina da fonti dietetiche. La riboflavina ha un pigmento fluorescente giallo-verde, che fa ingiallire l’urina, indicando che il corpo sta assorbendo la riboflavina. La riboflavina aiuta anche a convertire il triptofano in niacina, che attiva la vitamina B6. Alcune malattie prevenibili gestibili con un’adeguata riboflavina sono anemia, cataratta, emicrania e disfunzione tiroidea. La riboflavina è necessaria per il normale sviluppo, allattamento, prestazioni fisiche e riproduzione.
Vitamina E
Vitamina E è il termine indicante un gruppo di tocoferoli e tocotrienoli, di cui l’alfa-tocoferolo ha la più alta attività biologica. A causa delle potenti proprietà antiossidanti dei tocoferoli, l’impatto dell’alfa-tocoferolo nella prevenzione delle malattie croniche, che si ritiene siano associate allo stress ossidativo, è stato spesso studiato e sono stati dimostrati effetti benefici.
Il metabolismo del α-tocoferolo (α-TOH, vitamina E) mostra una marcata variabilità interindividuale, che può influenzare la risposta agli interventi nutrizionali e terapeutici con questa vitamina. Recentemente, nuovi protocolli di metabolomica hanno favorito la possibilità di esplorare tale variabilità per i diversi metaboliti di α-TOH finora identificati nel sangue umano, cioè il “metaboloma vitamina E”, alcuni dei quali sono stati segnalati per promuovere importanti funzioni biologiche.
La vitamina E è un antiossidante liposolubile in grado di proteggere gli acidi grassi polinsaturi nella membrana dall’ossidazione, regolare la produzione di specie reattive di ossigeno e specie di azoto reattivo(e modulare la trasduzione del segnale.
Agisce nelle membrane cellulari dove previene la propagazione delle reazioni dei radicali liberi, sebbene sia stato anche dimostrato che ha attività pro-ossidante. I prodotti di ossidazione non radicali sono formati dalla reazione tra il radicale alfa-tocoferile e altri radicali liberi, che sono coniugati all’acido glucuronico ed escreti attraverso la bile o l’urina. La vitamina E viene trasportata nelle lipoproteine plasmatiche, viene assorbita nell’intestino e confezionata in chilomicroni, che lungo la via linfatica vengono secreti nella circolazione sistemica. La vitamina E è essenziale per la normale funzione neurologica. È il principale antiossidante liposolubile e che rompe la catena nel corpo, proteggendo l’integrità delle membrane, inibendo la perossidazione lipidica. Principalmente sulla base dei sintomi della carenza primaria di vitamina E, è stato dimostrato che la vitamina E ha un ruolo centrale nel mantenimento della struttura e della funzione neurologica. La vitamina E integrata oralmente raggiunge il liquido cerebrospinale e il cervello. La carenza di vitamina E può causare danni ai nervi e rottura dei globuli rossi, ma questo è molto raro. I casi di carenza di vitamina E possono verificarsi con una alimentazione molto povera di grassi.
Migliora la produzione di collagene che mantiene la pelle elastica, supporta anche la crescita di nuove cellule e accelera la rigenerazione delle cellule del corpo, quindi il consumo di vitamina E sarà un modo per eliminare le rughe sul viso. I benefici della vitamina E per la salute umana prevengono anemia, la sua carenza provoca rottura degli erytrociti , degenerazione neuronale, degenerazione muscolare, malassorbimento intestinale. Infatti, come per tutti i macro e micronutrienti, l’assorbimento intestinale è il fattore limitante per la biodisponibilità della vitamina E nell’uomo. L’assorbimento della vitamina E varia tra il 20% e l’80%.
La carenza di vitamina C è correlata a disturbi avversi dell’umore ed effetti cognitivi.
La vitamina C (Vit C) è considerata una molecola antiossidante vitale nel cervello. Vitamina C aiuta a mantenere l’integrità e la funzione di diversi processi nel sistema nervoso centrale (SNC), tra cui maturazione e differenziazione neuronale, formazione di mielina, sintesi della catecolamina, modulazione della neurotrasmissione e protezione antiossidante. Vit C è il nutriente di maggiore importanza per il corretto funzionamento del sistema nervoso e il suo ruolo principale nel cervello è la sua partecipazione alla difesa antiossidante.
Il cervello è un organo particolarmente esposto allo stress ossidativo e all’attività dei radicali liberi, che è associato ad alti livelli di acidi grassi insaturi e ad un alto tasso di metabolismo cellulare .
Selenio
Il Selenio è un micronutriente essenziale per il corretto funzionamento di tutti gli organismi. Gli studi sulle funzioni del selenio si stanno rapidamente sviluppando. Questo elemento è un cofattore di molti enzimi, ad esempio il glutatione perossidasi o la tioredossina reduttasi.
L’insufficiente integrazione di questo elemento comporta un aumento del rischio di sviluppare molte malattie degenerative croniche. Il selenio è importante per la protezione dallo stress ossidativo, poiché elimina i radicali liberi ed ha proprietà anti-cancro.
Le condizioni legate all’ansia sono i disturbi affettivi più comuni presenti nella popolazione generale con una prevalenza una tantum superiore al 15%. Lo stato di magnesio (Mg) è associato all’ansia soggettiva, portando alla proposizione che l’integrazione di Mg può attenuare i sintomi di ansia.
Vitamina D
La carenza di vitamina D è associata allo stress ossidativo nel muscolo scheletrico che influenza la funzione mitocondriale e influisce sullo sviluppo dell’atrofia muscolare scheletrica. La carenza di vitamina D riduce il tasso di consumo di ossigeno e induce l’interruzione della funzione mitocondriale. La vitamina D svolge un ruolo importante nell’omeostasi del calcio e nel metabolismo osseo, modula la funzione immunitaria, la funzione cardiovascolare.
Contattami @alessandra.naturopatia@gmail.com
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