La condizione allergica è dovuta ad agenti presenti nelle vie aeree: granelli di polline, polvere, fumo inalato o agenti inquinanti presenti nell’aria. Anche se, questi allergeni sono presenti intorno a noi, la reazione allergica si presenta solo in alcune persone che sono altamente sensibilizzate a livello di sistema immunitario.
E’ importante sottolineare come :
L’Ayurveda è un antico sistema indiano che fa uso di erbe esistenti in natura e formula rimedi erboristici usando il potere intrinseco presente in queste erbe.
L’Ayurveda utilizza la potenza intrinseca di erbe naturali per produrre risultati meravigliosi sul corpo umano. Le erbe sono naturali e sicure al 100%.
L’Ayurveda aiuta a migliorare il funzionamento del corpo in modo naturale, grazie all’utilizzo di erbe. Le erbe per la rinite allergica contribuiscono a ridurre i sintomi di infiammazione in un modo naturale .
Tulsi ha un forte aroma e, quindi, costituisce vari prodotti a base di erbe e tisane. Tulsi è molto utilizzato sotto forma di the, per affezioni a bronchi, gola e sistema respiratorio complessivo. La comunità indù in India ritiene che il basilico santo sia pianta sacra e e viene adorata per la sua bontà. Tulsi ha proprietà antiossidanti meravigliose e si ritiene rimuoveva gli antiossidanti dal corpo.
Si utilizza da secoli per alleviare le infezioni di tutti i giorni, come raffreddore, influenza e mal di testa,inoltre aiuta a ridurre lo stress e mantenere l’equilibrio emotivo generale. Tulsi ha proprietà anti-infiammatorie ed è utile nelle infiammazioni respiratorie come rinite e sinusite. L’assunzione regolare di Tulsi aiuta a dare sollievo dalla tosse. Tulsi è utilizzato anche in vari cosmetici per la pelle: aiuta a mantenere la pelle idratata, allevia le eruzioni cutanee e mantiene la pelle sana. Si usa anche in caso di come vermi e ittero .
Grazie alla sue ricca proprietà medicinali, è una pianta ampiamente utilizzata in caso di cancro. Molti tumori maligni hanno trovato giovamento con la Curcumina. Gli antiossidanti presenti nella Curcuma , riducono i radica liberi dal corpo, migliorando così la salute e il sistema immunitario.
La Curcumina ha proprietà meravigliose da utilizzare per i diabetici. E’ utilizzata anche in Medicina Cinese per alleviare malattie dell’apparato digerente ed epatiche. Le sue proprietà antinfiammatorie la rendono un’erba efficacissima per varie allergie, infezioni e infiammazioni. Ha il potere di combattere le tossine e le infezioni grazie alle sue ricche proprietà antibiotiche. E ‘utilizzata in molti cosmetici per le sue azioni benefiche sulla pelle.
L’antica erba ayurvedica Ashwagandha ha molteplici benefici. Ha effetti benefici sul corpo umano in modo naturale. Ashwagandha aiuta in caso di stress, perdita di memoria e molte malattie croniche . Uno sguardo a questi disordini ci dice che sono tutti legati al nostro stile di vita.
L’aumento dello stress e l’assenza di un’alimentazione sana porta acutizza molti disturbi neurologici. Le persone lamentano stress, stanchezza, perdita di memoria e debolezza del corpo: Ashwagandha svolge un ruolo fondamentale nei casi sopracitati. È inoltre un grande antiossidante e ha proprietà anti-infiammatorie. Aiuta a promuovere il benessere generale del corpo e potenzia il sistema immunitario, nutre il cervello . Questa pianta fornisce persino ottimi risultati sul sistema sessuale maschile in quanto facilita l’erezione.
Il nome polipo significa “molte zampe”. I polipi nasali sono un prolasso della mucosa nasale, indolore e di colore bianco. I sintomi principali sono:
Alla base del sistema tradizionale Ayurveda c’è la conoscenza dei tre elementi vata, pitta e kapha, che regolano tutto il cosmo e pervadono ogni cosa; è proprio la disarmonia di questi tre elementi o “umori” all’interno dell’organismo umano che dà origine alla malattia. Ogni individuo è in grado di guarire se stesso attraverso la comprensione del proprio corpo e delle sue esigenze.
Il cibo nutre il corpo, la mente e la coscienza quindi l’alimentazione è un elemento fondamentale per mantenere il corpo e lo spirito in salute ed equilibrio.
In Ayurveda questa condizione è chiamata nasarsas, una condizione in cui nel naso si blocca il materiale della mucosa.
Curcuma
La curcuma è stata usata nella medicina ayurvedica e cinese da secoli a causa dei suoi effetti benefici su una vasta gamma di disturbi e condizioni. Ha proprietà anti-infiammatorie, motivo per cui questo rimedio della famiglia dello zenzero può anche aiutare a prevenire i polipi nasali.
Patate dolci
Le patate dolci sono uno degli ortaggi più antichi conosciuti dall’uomo. Sono anche uno degli ortaggi più nutrienti e un’ottima aggiunta alla vostra alimentazione, specialmente se se si è inclini ad avere i polipi nasali.
Sono uno degli alimenti con il minor numero di agente allergici, e ciò è molto importante, dato che la maggior parte dei polipi nasali sono legati alle allergie. Le patate dolci contengono anche vitamina C.
Ananas
Oltre ad essere una delle migliori fonti di vitamina C (quasi come arance), ananas contiene bromelina, un enzima con un’attività ampio. La bromelina può aiutare a lenire l’infiammazione e il gonfiore del naso e dei seni nasali.
La maggior parte della bromelina è presente nello stelo che non è così gustoso e succosa come la polpa, ma che è comunque commestibile.
Senape
Ricca di antiossidanti e sostanze nutritive, senape può fare un’ottima aggiunta alla vostra alimentazione, specialmente se e si è soggetti a polipi nasali e / o attacchi di asma.
Inoltre la Senape è una delle migliori fonti di beta-carotene, che forniscono una buona quantità di vitamina C e vitamina E, combatte i radicali liberi che possono causare problemi respiratori (spesso associati ai polipi nasali) nelle persone più soggette .
La Rosa è un antico rimedio naturale, è il fiore da donare per eccellenza e ogni varietà porta con sè un messaggio diverso. La Rosa da secoli è il simbolo di amore, devozione, ammirazione, bellezza e perfezione. La Rosa simboleggia, inoltre, il segreto e lo svelare con delicatezza. Il bocciolo ben chiuso della Rosa incarna anche la castità femminile mentre la Rosa sbocciata rappresenta bellezza giovanile. Nella mitologia romana la Rosa degli amanti era il fiore sacro a Venere e da allora è rimasta fino ai giorni nostri come espressione di amore profondo e appassionato.
Nel mondo greco e romano, la rosa era associata al mito di Adone e Afrodite: la dea, innamorata del giovane cacciatore, nulla può fare per salvarlo dalla morte provocata dall’attacco di un cinghiale. Nel soccorrere l’amato, Afrodite si ferisce con dei rovi e il suo sangue fa sbocciare delle rose rosse. Zeus commosso dal dolore della dea, permette ad Adone di vivere quattro mesi nell‘Ade, quattro nel mondo dei vivi, e altri quattro dove avrebbe preferito: per questo la rosa viene considerata simbolo dell’amore che vince la morte e anche di rinascita.
pixabay, download e utilizzo gratuito
Il nome “Rosa canina” viene indistintamente utilizzato sia nella nomenclatura botanica – indicando, rispettivamente, il genere e la specie – sia, abitualmente, nel linguaggio comune. Nel parlato di alcune regioni italiane, la rosa canina viene denominata semplicemente “grattacu” o, ancora, rosa selvatica, rosa delle siepi, rosa spina, rosella, rosa di macchia, roselline dei pruni e biancarosa.
Nel linguaggio dei fiori, la rosa canina simboleggia sia la poesia, che l’indipendenza. Viene menzionata persino nella Bibbia: probabilmente, Giuda utilizzò proprio l’albero di rosa canina per suicidarsi; ancora, la corona di spine di Gesù era presumibilmente realizzata con i rami di questo arbusto.
I Romani festeggiavano i Rosalia, legati al culto dei morti, in un periodo compreso tra l’11 maggio e il 15 luglio: questa festa delle rose si trasmise nel mondo cristiano, dove la Pentecoste è anche detta “Pasqua delle rose”. La rosa era inoltre presente nel culto di Dioniso, per la credenza che impedisse agli ebbri di rivelare i propri segreti. Nell’iconografia della mistica cristiana la rosa, per la bellezza, il profumo, per il mistero della sua forma apprezzata da tempo immemorabile e per il colore per lo più rosso, il simbolo antichissimo dell’amore, indica la coppa che raccolse il sangue di Cristo o la trasformazione delle gocce di questo sangue o le ferite di Cristo stesso.
pixabay, download e utilizzo gratuito
L’appellativo “canina” ha origini remote: anticamente, infatti, le radici di questo arbusto venivano impiegate in decotto come rimedio efficace nel trattamento della rabbia.
La medicina popolare consiglia l’uso dell’acqua di rosa per:
pixabay, download e utilizzo gratuito
Il gemmoderivato di giovani germogli regola la risposta immunitaria dell’organismo, conferendo al preparato un’efficace azione contro tutte le manifestazioni allergiche. In particolare la sua assunzione migliora la risposta immunitaria a livello respiratorio nei soggetti a tendenza allergica e nei bambini.
La proprietà antinfiammatoria è utile nelle nelle flogosi acute (alterazioni delle mucose nasali, degli occhi e delle vie aeree con catarro).
E’ ottimo rimedio nella prevenzione di allergie e nella cura di rinite, congiuntivite e asma dovute al contatto con pollini; nelle affezioni infantili come:
Le bacche della rosa canina contengono vitamina C, in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto agli agrumi e consente di rafforzare le difese naturali dell’organismo (100 grammi di bacche contengono la stessa quantità di vitamina C di 1 chilo degli agrumi tradizionali).
L’azione vitaminizzante e antiossidante dei bioflavonoidi, contenuti nelle polpa e nella buccia, agisce migliora la circolazione sanguigna. Questo benefico effetto sulla qualità del sangue è dovuto alla sua capacità di favorire l’assorbimento di calcio e ferro nell’intestino, equilibrando il livello di colesterolo e contribuendo alla produzione di emoglobina; inoltre rende attiva la vitamina B9 (acido folico) dal leggero effetto antistaminico.
Poiché la vitamina C, conosciuta anche con il nome di acido ascorbico, non può essere sintetizzata direttamente dall’uomo (a differenza di quanto avviene per gli altri animali), deve essere introdotta o con gli alimenti, o con l’integratore alimentare, nei casi in cui l’alimentazione ne è carente.
pixabay, download e utilizzo gratuito
La rosa canina è un eccellente tonico per esaurimento psico-fisico, aiuta a sconfiggere lo stress, stimola l’eliminazione delle tossine, gli acidi urici-che provocano gotta e reumatismi-attraverso la diuresi.
Le bacche hanno un’azione astringente dovuta alla presenza di tannini, utile in caso di diarrea e coliche intestinali. E’ un buon diuretico, poiché stimolando l’eliminazione delle tossine tramite l’urina, è utile per :
pixabay, download e utilizzo gratuito
L’olio essenziale di Rosa Bulgara si usa per disinfiammare la cistifellea e frantumare calcoli biliari .
Decotto: Mettete una manciata di frutti freschi di rosa canina, privati dei peli irritanti, in 1/2 l d’acqua e fate bollire per 10 minuti. Dolcificate con miele per esaltare ancora di più il gusto. 1 tazza 3 volte al dì.
Tisana: Essiccate i frutti e conservateli in un luogo asciutto in recipienti di vetro. Preparate la tisana schiacciando prima i frutti in un mortaio nella quantità che più aggrada e quindi metterli in infusione in acqua bollente. Questa tisana è leggermente rosata, acidula, gradevolissima. 1 tazza 3 volte al dì.
Gelatina di frutti: Ottima per le convalescenze e lo stato di debolezza. Ricoprite d’acqua i frutti freschi e cuoceteli a fiamma bassa per mezz’ora. Quindi schiacciateli, frullateli aggiungendo lo stesso peso di zucchero e il succo di limone. Rimetteteli sul fuoco mescolando per altri 30 minuti quindi travasate il composto in un vaso di vetro con chiusura ermetica.
Bagno tonificante: Preparate un decotto con 50 grammi di bacche di rosa canina e lasciatelo raffreddare. Filtrate, aggiungete 3 cucchiai di bicarbonato e 3 di sale, quindi versatelo nella vasca da bagno colma di acqua calda. Rimanete immersi nell’acqua una decina di minuti quindi asciugatevi .
pixabay, download e utilizzo gratuito
Questa essenza floreale consente di connettere i primi chakra con i chakra 6-7, centratura ed equilibrio .
Passività, rassegnazione, si vive accettando fatalmente tutto, affaticamento, mancanza di gioia di vivere .
Panico, paura estrema, terrore, angoscia devastante, emozioni che fanno perdere il controllo della situazione .
Timidezza, insicurezza e nervosismo .
Mancanza di apertura fiduciosa verso il futuro, rimorsi e rimpianti, crisi di mezz’età.
Esitare nel prendersi le proprie responsabilità, passività, incapacità di prendersi carico dei propri doveri sulla Terra, di darsi alla vita degli altri, l’essenza conduce a un rinnovato interesse attivo nei confronti degli altri, entusiasmo per la vita terrena, per doveri sociali e per i rapporti umani . Riporta vitalità e gioia di vivere, fiducia e forza per diventare gli artefici della propria quotidianità, lucidità, pace, tranquillità, calma e coraggio per affrontare anche le situazioni più estreme.
Incentiva la coerenza con se stessi, quindi con la propria morale e le proprie convinzioni. Di conseguenza, migliora l’autostima. Inoltre lenisce il senso di colpa che si prova riguardo ad azioni compiute in passato, anche se queste possono essere non attribuibili a chi invece le compie. Spesso il senso di colpa viene associato alla sessualità e a tutti i disturbi legati ad essa: quest’essenza aiuta a sciogliere i pregiudizi, donando convinzione ed integrità.
Indicata se si teme di perdere il controllo, in caso di isteria collettiva, l’essenza aiuta a ripristinare il corretto equilibrio emotivo attraverso il quale si ha la possibilità di risolvere proficuamente i problemi.In caso di emergenza .
Preoccupazioni,paura, sfiducia, posizione difensiva; timore di esser feriti ed attaccati dagli altri; si sviluppano barriere nei confronti degli altri esseri viventi
Funzioni curative: amore come forma di trascendente,capacità d’abbraccio e fiducia; compassione come porta per accedere a tutti gli esseri viventi .
Indicata per combattere l’indolenza, la frustrazione e la stagnazione nei momenti di cambiamento interiore.Ottima la somministrazione in associazione con Blue China Orchid per liberarsi dalle dipendenze ed abitudini insane.
L’essenza che ne deriva ci supporta nell’integrare il concetto che noi, come singoli individui, non siamo affatto separati dagli altri esseri umani, che siamo un tutt’uno, nonostante le differenti esperienze che ciascuno di noi è chiamato a vivere. Si riconosce quindi una grande attinenza con il messaggio di Cristo che ci esorta a fare agli altri la stessa cosa che vorremmo fosse fatta a noi stessi. Sidney Rose ci guida in questo percorso, durante il quale alcuni potranno fare l’esperienza del dolore derivante dal fatto di non sentirsi in comunione con il prossimo, sensazione che genera tristezza. L’essenza ci purificherà, prima di poter sperimentare la pace.
In base alla normativa in materia di privacy, si informa l’utente che questo sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari mirati, tuttavia utilizza cookie per l'analisi della navigazione nel sito. Maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Ok" permetti al loro utilizzo.