La salute renale secondo la medicina indiana

DiAlessandra Zarone

La salute renale secondo la medicina indiana

La salute renale secondo la medicina indiana

Secondo l’Ayurveda, l’insufficienza renale è il risultato di un’accentuazione dei dosha – Vata pitta e Kapha dosha che sostengono e completano diversi processi corporei, quali:

 

  • la digestione
  • il metabolismo
  • circolazione del sangue
  • pressione sanguigna
  • temperatura corporea
  • movimenti intestinali
  • movimenti del polso
  • battito cardiaco
  • pensieri
  • sistema immunitario


 Il trattamento ayurvedico per le malattie renali utilizza  potenti erbe e sostanze naturali,  efficaci nel rimuovere qualsiasi tipo di infiammazione, danno o gonfiore che si verifica all’interno dei reni, rendendone difficile il corretto funzionamento.

 Uno stile di vita inattivo seguito da cattive abitudini alimentari può disturbare i dosha, rendendoli vulnerabili a gravi problemi di salute, come l’ipertensione, il diabete e gli alti livelli di colesterolo che influenzano negativamente i reni. Il trattamento ayurvedico delle malattie renali si concentra sul riequilibrio dei dosha disturbati e sul miglioramento della salute e del funzionamento dei reni.  Secondo l’Ayurveda, i reni sono costituiti dai dhatus “Rakta” e “Meda”. Il trattamento di questi due dhatus è quindi molto efficace anche per la cura dei reni.

I segni e i sintomi più comuni della malattia renale cronica comprendono:

Anemia, sangue nelle urine, urine scure, diminuzione della vigilanza mentale, diminuzione della produzione di urina, piedi, mani e caviglie gonfie, stanchezza, pressione alta, insonnia, prurito alla pelle, che può diventare persistente, perdita di appetito, incapacità maschile di avere o mantenere un’erezione, minzione più frequente, soprattutto di notte, crampi muscolari, contrazioni muscolari, nausea, dolore al fianco o alla parte medio-bassa della schiena, ansimare (mancanza di respiro), proteine nelle urine, improvvisa variazione del peso corporeo e mal di testa inspiegabile.

 Cromomoterapia , chakras, alimenti: 

Muladhara o Chakra della Radice, elemento Terra, è posizionato fra gli organi genitali e l’ano, nella zona chiamata perineo, ed è collegato alla base della spina dorsale. Il colore è rosso Il 1 chakra è collegato alla vescica e al retto, agli organi della riproduzione e alla parte funzionale del sistema nervoso e circolatorio. Se in equilibrio produce armonia fisica e mentale, in disequilibrio: sconnessione dal corpo, sottopeso, ansia, difficoltà di adattamento, poca disciplina  e scarsa  capacità di fissare obiettivi, disorganizzazione cronica, stitichezza, problemi a gambe, ginocchia, piedi, base della colonna vertebrale, glutei, ossa, denti. In eccesso di energia: obesità, ossessione per il cibo, avidità, trascuratezza, pigrizia, stanchezza, paura dei cambiamenti, bisogno di sicurezze affettive e materiali. Il  primo chakra si trova alla base della colonna vertebrale ed è collegato a sicurezza e sopravvivenza. E’ connesso al mondo fisico. Quando è sbilanciato si ha la sensazione di non essere sicuri nel proprio corpo oppure essere stressati.

Svadishisthana chakra, il secondo chakra o Chakra Sacrale è situato circa tre dita sotto l’ombelico, al centro del corpo, nella parte anteriore e vicino all’osso sacro nella parte posteriore. Colore arancione, elemento Acqua, si collega alla capacità di soddisfare le esigenze legate alla sopravvivenza, alla digestione, all’assorbimento intestinale, alla secrezione dei succhi gastrici, agli ormoni, funzioni riproduttive e sessuali, salute dell’apparato urogenitale. Se è in equilibrio, la persona ha movimenti aggraziati e capacità di sperimentare piacere, sa badare a sè stessa e agli altri, è in grado di cambiare, se la vita lo richiede. Se in disequilibrio, vi è rigidità del corpo e degli atteggiamenti, frigidità, paura del sesso, scarsa capacità relazionale, negazione del piacere, eccessive difese, paura del cambiamento, mancanza di desiderio. Ciò ne corpo si manifesta con cattivo funzionamento degli organi riproduttivi, del fegato, del sistema urinario, con disfunzioni sessuali (impotenza, anorgasmia, frigidità, eiaculazione precoce), dolori lombari, problemi alle ginocchia, mancanza di interessi per il cibo, sesso e vita. L’eccesso di energia porta a esibizionismo sessuale, ossessione per il sesso, emozioni eccessivamente forti, stati bipolari, crisi distruttive, attaccamento ossessivo. Se è ipofunzionante applicare arancione, se iperfunzionante: blu con una piccola quantità di arancione. Questo chakra è l’essenza della vita e la sua energia scorre nei fluidi corporei come sangue, lacrime e linfa. Non c’è vita sulla terra senza acqua. E’ connesso all’energia creativa. Un chakra sacrale sano aiuta a controllare ed equilibrare la tua vita.

Asana Yoga:

 

  1. Anuloma-viloma : http://Nadishodhana/Anuloma Viloma Pranayama – Bing video
  2. Ardha kati chakrasana: http://How To Do ARDHA CHAKRASANA & Its Benefits – ASHTANGA YOGA – Bing video
  3. Bhramari : https://www.youtube.com/watch?v=VYaEaqDO6hE
  4. Naadishudhi :http://Nadi Shuddhi Pranayama | 5 mins | Pranayama Techniques with Heartfulness – Bing video
  5. Pavanamuktasana: http://Pawanmuktasana | Shilpa Shetty Kundra | Yoga | The Art Of Balance – Bing video Poorvottanasana Purvottanasana – Bing video
  6. Setubandhnasana:  http://Setu Bandhasana – Bing video
  7. Shalabhasana How to do Halasana – Plow Pose – Bing videohttps://youtu.be/V8HEW37wtqc
  8. Shashankasana https://youtu.be/SgWlGP36qG4
  9. Shavasana :https://youtu.be/ClyUu94JmV8
  10. Suptabadhakonasana: https://youtu.be/VNx6l5RmJhQ
  11. Suptaswastikasana : https://www.youtube.com/watch?v=6GwnpCo5UX4
  12. Vajrasana : https://youtu.be/82p0aGNJSF4
  13. Vakrasana: https://youtu.be/fqqotJRqncU
  14. Vipareetakarnika : https://youtu.be/DzONedGzUzY
  15. Vrikshasana: https://youtu.be/DZx2JcRQY

 

Sono a tua disposizione con percorsi preventivi, riequilibranti, tramite  Dietetica Cinese, Ayurveda, Fitoterapia, Floriterapia, Cromoterapia, Aromaterapia, Radionica. Contattami con un clic sull’immagine:

 

 

Info sull'autore

Alessandra Zarone administrator

Dott.ssa Alessandra Zarone Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso IULM, Milano. Diploma in Naturopatia Psicosomatica presso Riza, Milano, con una tesi dal titolo: “Dagli antichi erbari alla floriterapia: influsso greco-romano e celtico in Edward Bach, druido e medico di Myddvai”, con votazione 30 e lode. Nel Dicembre 2012 mi sono specializzata in Floriterapia conseguendo un Master in Floriterapia Psicosomatica, condotto dalla Dott.ssa Marilena Zanardi . Ciò che mi piace approfondire è la Floriterapia vibrazionale psicosomatica: "Per me è importante ritornare all'origine della Floriterapia e dell'Erboristeria, studiando approfonditamente gli antichi erbari per riapplicare con la conoscenza di oggi l'esperienza persa nei secoli, ma soprattutto mettendo in pratica il metodo di Bach, tramite solarizzazione dei fiori, nella preparazione delle mie miscele attraverso un metodo dedicato alla persona".

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