Mirtillo_ rimedio naturale :
Mirtillo, Vaccinium vitis-idaea (mirtillo rosso) è un rimedio naturale per l’arteriosclerosi :
Mirtillo nell’antichità:
La raccolta dei mirtilli ha tradizioni antichissime. Il mirtillo nero veniva consigliato già da Dioscoride, nel I secolo d. C., per curare la dissenteria.
Mirtillo contiene:
Tannini, flavonoidi, iperoside, isoquercitrina, quercitrina),iridoidi (asperuloside),derivati dell’acido caffeico (acido clorogenico), acidi fenolici (acido salicilico e acido gentisico), alcaloidi (mirtina, epimirtina) nelle foglie; antocianoidi (cianidina, malvidina), acidi organici (acido malico, acido citrico), flavonoidi, pectine, vitamine A,C e B (frutti).
Proprietà curative del Mirtillo:
Astringenti, antidiarroiche (foglie e frutti), antisettiche e antivirali (foglie), rinfrescanti, protettrici vasali e della retina (frutti).
Le foglie sono anche ipoglicemizzanti; si consigliano quindi ai diabetici, in quanto consentono di ridurre le dosi di farmaci per via orale o quelle di insulina. L’uso del mirtillo è particolarmente indicato nei casi di retinopatia diabetica, di miopia e nei casi di degenerazione della retina dovuti a ipertensione o ad arteriosclerosi.
Utilizzo:
- In caso di pesantezza delle gambe, varici, flebiti, ulcere varicose ed emorroidi, infezioni dovute all’alterazione della flora intestinale e per migliorare l’adattamento all’oscurità: assumere a ogni pasto 5÷10 cucchiai di succo fresco ottenuto dai frutti maturi.
- Per le emorroidi: fare degli impacchi con un decotto preparato con 70g di bacche di mirtillo in 500ml di acqua.
- In caso di ossiuri, piccoli vermi presenti nell’intestino dei bambini: preparare un decotto con 50÷70g di frutti in 1 litro d’acqua per 15 minuti, filtrare e bere nell’arco della giornata.
- Per i diabetici: preparare un decotto con una manciata di foglie essiccate di mirtilli e alcuni baccelli di fagioli in 1 litro di acqua. Berne una tazza al giorno.
- Contro la diarrea: preparare un infuso con 30÷40g di foglie in 1 litro d’acqua. Bere una tazza dopo ogni evacuazione, finché la situazione non si normalizza.
- In caso di eczema e ulcere varicose: effettuare frizioni con il succo fresco o il decotto dei frutti.
Avvertenze:
il mirtillo è considerato una pianta abbastanza sicura, se utilizzata alle dosi consigliate, tuttavia l’uso prolungato e l’abuso delle foglie di mirtillo può causare gravi effetti tossici, con una sintomatologia caratterizzata da ittero, anemia, cachessia e formazione di metaemoglobina.
Il mirtillo ha un effetto sull’inibizione dell’aggregazione piastrinica e pertanto potrebbe interagire con altri inibitori dell’aggregazione piastrinica, come l’aspirina, ed anticoagulanti, quali il warfarin. L’uso dei frutti freschi, al posto di quelli secchi, può provocare diarrea, anche se quelli secchi e le foglie possono essere, talvolta, irritanti per l’intestino.
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