La Curcuma in Ayurveda e Medicina Cinese
Caro lettore, oggi ti parlerò degli utilizzi della Curcuma in Ayurveda e Medicina Cinese.
Curcuma L., 1753 è un genere di pianta appartenente alla famiglia Zingiberaceae, comprendente oltre 90 specie.
Curcuma in Medicina Cinese
La Curcuma, chiamata Jiang Huang in Medicina Cinese, cura i meridiani di milza, stomaco e fegato. Rinvigorisce il sangue, favorendone il movimento, sblocca la mestruazione e il dolore addominale, allevia amenorrea e dismenorrea con dolore o gonfiore. Espelle il vento.
Curcuma in Ayurveda
La Curcuma è usata in Ayurveda per equilibrare vata, pitta e capha, anche se in eccesso, può aggravare però pitta e vata. Ha un particolare effetto benefico per rasa e rakta dhatu (sistema circolatorio). Accelera anche agni (fuoco), aiutando a ridurre kapha e ama (tossine e muco). Il suo gusto amaro, pungente e riscaldante, permettono di far fluire l’energia ristagnante, rimuovendo le scorie. La Curcuma, conosciuta anche come Haridra, si dice dia l’energia della Madre Divina e infonda la prosperità. Spesso in India la radice di curcuma viene scolpita con l’effigie di Ganesha, divinità che invoca la forza per superare gli ostacoli, conferendo prosperità e successo . La curcuma è anche popolare nelle tradizioni yogiche, in quanto viene usata per pulire i canali sottili e i chakra ed è tradizionalmente utilizzata per sostenere i legamenti nelle pratiche Hatha Yoga.
Molti indiani iniziano la loro giornata spazzolando i denti, strappando la lingua e poi bevendo un bicchiere di acqua calda con un cucchiaino di curcuma come misura preventiva.
E’ pratica comune in India applicare la Curcuma sulla pelle come trattamento di bellezza .
La Curcuma è disponibile in polvere, compresse ed estratti liquidi. La polvere è versatile in quanto può essere usata nella cottura, come integratore o come pasta. La Curcuma è nella maggior parte dei piatti indiani. Brucia facilmente quando viene aggiunta direttamente all’olio caldo e dà al cibo un colore dorato scuro e un forte gusto amaro.
Organi e funzioni principali :
Gli organi principali che tratta curcuma sono il cuore, il fegato e i polmoni. Ha funzione anti ipertensiva, anti-tumorale, antiallergica, antiossidante, antisettica, antispasmodica, astringente, cardiovascolare, carminativa, colagoga, digestiva, diuretica, stimolante.
Usi terapeutici della curcuma:
- anemia
- cancro
- diabete
- digestione
- avvelenamento alimentare
- calcoli biliari
- indigestione
- parassiti
- cattiva circolazione
- infezioni
- ferite
- tosse
- leucorrea
- pus nelle orecchie
- aiuta a regolare il sistema riproduttivo femminile, purifica l’utero e il latte materno.
- purifica il seme maschile
- detossifica il fegato
- riequilibra i livelli di colesterolo
- combatte le allergie
- potenzia il sistema immunitario
- migliora la carnagione
Anemia
Prendere ogni giorno 1 cucchiaino di succo di Curcuma mescolato al miele.
Asma
Bollire 1 tazza di latte con 1 cucchiaino di polvere di Curcuma. Bere caldo.
Scottature
Mescolare 1 cucchiaino di Curcuma con 1 cucchiaio di gel di aloe e applicare sulla parte bruciata.
Congiuntivite
Mescolare 1 cucchiaio di curcuma cruda e grezzo in 1/3 tazza d’acqua. Fare bollire e filtrare, 2-3 gocce di questa miscela possono essere inserite in ogni occhio fino a 3 volte al giorno.
Carnagione
Applicare una pasta di curcuma sulla pelle prima di coricarsi letto e lavare dopo alcuni minuti. Al mattino, rimuovere tutte le tinte gialle rimanenti con una pasta di farina di ceci e olio.
Problemi dentali
Mescolare 1 cucchiaino di curcuma con ½ cucchiaino di sale. Aggiungere olio di senape per fare una pasta. Strofinare i denti e le gengive con questa pasta due volte al giorno.
Diabete
½-1 cucchiaino di curcuma deve essere assunta ad ogni bevanda 3 volte al giorno.
Diarrea
Prendere 1/2 cucchiaino di polvere e o di succo in acqua, 3 volte al giorno.
Dolore
Mescolare 1 cucchiaino di Curcuma e 2 cucchiaini di zenzero con acqua e farne una pasta. Spalmare sull’area interessata e fasciare.
Altri usi
- È un ingrediente cosmetico in quanto migliora la la pelle.
- Respinge gli insetti.
- L’inalazione del fumo calma tosse, asma e raffreddamento nasale
Orecchie, Occhi, Naso e Bocca
La polvere curcuma, con allumina, viene soffiata nell’orecchio per trattare l’otorrea cronica.
Aiuta a purificare la mente e il cervello. Un decotto a base di curcuma e acqua, viene usata per curare la congiuntivite. Immergere un panno nel decotto e coprire l’occhio, ciò aiuta ad alleviare anche il dolore.
E’ utile in caso di:
- dispepsia
- metabolismo lento
- aiuta a digerire le proteine
- calma il sistema digestivo, liberandolo da di gas e distensione: basta prendere un cucchiaio di curcuma e mescolare in una tazza di yogurt subito dopo il pranzo.
Sanguinamento rettale:
Per interrompere il sanguinamento rettale, prendere 2 o 3 cucchiai di curcuma ogni mezz’ora finché il sanguinamento non si arresta, di solito in un’ora.
E utile perchè:
- invigorisce e purifica il sangue.
- lenisce i disturbi, soprattutto di Pitta e Kapha. Il suo calore allevia Vata e Kapha. Una dose elevata aggrava Pitta.
- aiuta a trattare i legamenti e riparare lesioni. Difatti il calore del fegato è legato alla debolezza dei tendini e dei legamenti.
- pulisce il sistema linfatico
- asciuga l’umidità e aumenta il calore
- e’ un potente rimedio per l’artrite
- stimola il flusso biliare e ne previene i calcoli
- elimina eczema, orticaria, psoriasi e acne, prurito e problemi cutanei, in caso di pelle secca e atona.
- è un tonico cardiaco, la sua attività anti-piastrinica impedisce la coagulazione del sangue.
- è un antisettico che libera l’intestino da batteri e muco.
cura ulcere e coliti - e’ un rimedio per prevenire l’Alzheimer.
- distrugge tutti gli accumuli addominali.
- cura endometriosi e fibromi, cancro e cisti.
- previene la gotta, l’artrite reumatoide, l’osteoartrite.
- riduce il dolore localmente in caso di contusioni.
- le inalazioni di fumo di curcuma riducono il singhiozzo.
- è un anti-veleno per i morsi di serpente Cobra.
- ha potenti proprietà antiossidanti.
- mantiene in equilibrio la flora dell’intestino
Controidicazioni:
Non utilizzare in gravidanza, con altri anti-coagulanti, anti-piastrinici e inibitori. Fare attenzione quando sono presenti i calcoli biliari. Attenzione in caso di eccesso di Pitta / Vata.
Alessandra Zarone Donadoni
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